Domenica prossima, 25 luglio, si terrà la prima Giornata mondiale degli anziani e dei nonni, giornata che è stata istituita da Papa Francesco.
Alla Spezia, pertanto, l’ufficio diocesano per la Pastorale della famiglia ha organizzato, nel parco di via Bellini del quartiere di Fossitermi, una semplice ma intensa “festa popolare”, che avrà inizio alle 17.30. La “festa” sarà dedicata alle persone anziane di tutta la diocesi e ovviamente anche a quanti le vorranno accompagnare. Con l’ufficio diocesano, organizzano la giornata l’associazione “Anteas” in collaborazione anche con l’Azione cattolica, con l’associazione “La famiglia” e con “Mondo nuovo Caritas”.
Dopo il saluto delle autorità presenti, per la gioia dei grandi e dei piccoli ci sarà un momento di intrattenimento con fra Apollonio: un modo per mettere in relazione nonni e nipoti e per “sorridere insieme”. A seguire, il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti celebrerà la Messa. Insieme al testo del messaggio che Papa Francesco ha dedicato agli anziani per questa occasione, sarà donata ad ogni partecipante una pianta aromatica, per ricordare che “gli anziani danno sapore alla famiglia e rappresentano le radici della famiglia con le loro storie“ spesso piene di forza, di coraggio e della loro saggezza.
Il Papa, nel suo messaggio, invita le persone “sagge” a portare avanti tre pilastri che potranno sorreggere la costruzione del prossimo futuro: i sogni, la memoria e la preghiera, in una stretta alleanza con le giovani generazioni.
Importante è la collaborazione della diocesi con l’associazione “Anteas”, Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà, presente da anni sul territorio ed impegnata al servizio delle persone anziane, custodi delle radici della famiglia e della società con le loro memorie, con i loro sogni, con le loro preziose storie di vita. Grazie al finanziamento del ministero del Lavoro e delle politiche sociali ed attraverso il patto di sussidiarietà “Anziani: Ben-essere in Liguria”, è stato così possibile mettere in campo alcune attività in vari comuni della provincia. Visto il momento di grande complessità, di disorientamento e di solitudine che le persone stanno ancora vivendo, dal punto di vista soprattutto sanitario e relazionale, si intende così promuovere il ben-essere integrato degli anziani attraverso un ciclo di incontri e di attività fisica leggera semplice e accessibile. Si intende così ricostruire insieme alle persone anziane una quotidianità serena, e contribuire a ricreare un “senso di normalità” ormai sospeso da tempo. In sostanza, è proprio quando non è ancora possibile del tutto stare insieme, che si apprezza di più la bellezza della condivisione, dell’ascolto, della fiducia reciproca.
Grazie alla collaborazione con “La famiglia” e con “Mondo nuovo Caritas” è stato inoltre messo a punto il progetto “Il tempo di avere fiducia”, una serie di attività da svolgere all’aperto, in attesa della riapertura dei centri sociali, sia nelle prime ore del mattino sia nel tardo pomeriggio, lavorando in piccoli gruppi. Saranno attività di movimento tese a favorire l’armonia del corpo e della mente, passeggiate “fotografiche” dedicate a temi vicini alle bellezze dei luoghi , dialoghi su temi come la salute , la nutrizione, la crisi sanitaria e la musica come momenti di socializzazione e di espressività.