La Provincia della Spezia ha sviluppato e redatto sei nuovi progetti di fattibilità tecnica ed economica per altrettanti interventi di messa in sicurezza delle strade provinciali. Si tratta di opere programmate per un investimento di oltre 3 milioni di euro per le quali è stato attivato un procedimento di richiesta di finanziamento da inserire nell’ambito della programmazione regionale degli interventi strutturali e di manutenzione straordinaria monitoraggi e progettazione in materia di viabilità e mobilità.
Il primo progetto riguarda i lavori di messa in sicurezza della carreggiata lungo la Strada Provinciale SP51 in località Fontanelle nel Comune di Vernazza, si tratta di un’opera per un importo di 395.792,91 euro; il secondo progetto riguarda i lavori di ripristino della funzionalità e di adeguamento delle tombinature, con il ripristino della carreggiata stradale, tramite opere di sostegno di valle attraverso la realizzazione di un muro e di un cordolo su pali e tiranti, lungo la Strada Provinciale SP61 “Vernazza-San Bernardino-Fornacchi” per un importo di 269.000,00 euro; il terzo progetto riguarda i lavori di realizzazione di scogliera a protezione della strada e la realizzazione del nuovo rilevato stradale, lungo la Strada Provinciale SP566 DIR in località Ferriere a seguito di una condizione dovuta ad erosione causata da eventi meteo avversi, il tutto per opere con un investimento di 300.000,00 euro; il quarto progetto riguarda l’adeguamento lungo la Strada Provinciale SP19 "Termo La Spezia - Arcola - Aurelia" per un importo di 310.649,98 euro.
Oltre a questi due programmi vi sono altri due interventi per cui si è proposto un finanziamento con le medesime procedure ed al seguito della presentazione di un completo progetto di fattibilità economica:
Il primo riguarda i lavori di manutenzione straordinaria, con la mitigazione delle azioni sismiche, sul ponte di Piana Battolla per un onere di 1.000.000,00 euro; il secondo riguarda i lavori di manutenzione straordinaria, con la mitigazione delle azioni sismiche, sul ponte Usurana per un importo di 750.000,00 euro.
Queste opere rientrano anche in ulteriori programmi di finanziamento in corso di definizione presso l’Ente, questo con il preciso scopo di reperire il prima possibile le risorse necessarie all’avvio, in tempi brevi, della fase operativa e della cantierizzazione degli stessi interventi. Per tutti i sei progetti la Provincia della Spezia ha già sviluppato tutti i passaggi tecnici e gli adempimenti necessari per poter dare il via ai lavori con la massima priorità ritenendoli strategici al fine della piena fruibilità, in sicurezza, della rete viaria provinciale spezzina.
“In questi primi mesi dell’anno l’Amministrazione Provinciale ha garantito continuità su importanti interventi realizzati sulla rete viaria in Val di Vara e nella zona delle Cinque Terre, dove il settore tecnico dell’Ente sta lavorando per portare a soluzione diverse criticità e proseguire con il programma di messa in sicurezza delle strade. _ spiega il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini _ Nello stesso momento stiamo intervenendo anche con una serie di nuovi cantieri nel resto della provincia per il piano delle asfaltature. Attività che si svolgono in parallelo alla manutenzione ordinaria ed agli interventi di somma urgenza che sono realizzati con tempi rapidissimi a fronte di molte emergenze che costantemente dobbiamo affrontare per una rete stradale complessa come quella spezzina.
La manutenzione straordinaria delle nostre strade è poi organizzata per fare fronte alle molte istanze che ci arrivano dal territorio, cercando di ottimizzare al meglio le risorse con interventi coordinati e calendarizzati per razionalizzare al massimo l’impiego degli stanziamenti. Gli enti come la Provincia, a fronte delle difficoltà economiche derivate dalla disastrosa posizione in cui la riforma li ha collocati, sono infatti impegnati nel realizzare programmi e progetti che poi richiedono ulteriore lavoro per accedere a finanziamenti o essere inseriti in bandi nazionali o comunitari. Su questo la Provincia della Spezia negli ultimi tempi ha operato con oggettivi risultati positivi.
Il lavoro coordinato tra istituzioni, in particolar modo tra Provincia e Regione, è la via maestra per chiudere le opere e potenziare l’infrastruttura viaria spezzina.
Interventi come quelli messi a programma per garantire la sicurezza della rete viaria, o quelli sul Magra per il potenziamento delle infrastrutture, sino ad arrivare ad opere come quelle nella zona della Ripa, rientrano in un contesto d’assieme in cui tutti si deve lavorare facendo squadra e cercando di garantire le soluzioni attese dai Comuni, quindi degli abitanti, senza guardare a vincoli di confine, a competenze o ad altro. La sinergia a favore della garanzia dei servizi al territorio deve essere la linea guida di un ente come la Provincia che rappresenta i Comuni e che ha il dovere istituzionale di fornire soluzioni concrete.
Se si lavora, tra enti e tra rappresentanti dei Comuni, con l’obiettivo di garantire servizi e dare risposte ai cittadini, le soluzioni si trovano”.