Un camper attrezzato verrà utilizzato dalla Croce Rossa della Spezia come ambulatorio mobile di strada e di quartiere per offrire visite mediche gratuite alle persone senza dimora e agli anziani in difficoltà. È quanto prevede il nuovo progetto di prossimità “Percorsi assistenziali a quattro ruote” dell’associazione spezzina, finanziato con 170 mila euro dalla Croce Rossa Italiana nazionale con l’obiettivo di assistere le persone che, anche a causa della pandemia, si trovano ad affrontare gravi situazioni di isolamento sociale e difficoltà economica e che non possono avvalersi delle prestazioni sanitarie di base.
Il camper-ambulatorio sarà attrezzato con tutta la strumentazione medica del caso: defibrillatore, pulsiossimetro, misuratore di pressione, strumentazione di base per medico otorino e dentista, ecc. Il mezzo, che a breve sarà a disposizione della Croce Rossa spezzina, verrà utilizzato con due finalità principali.
Ambulatorio mobile di strada
Grazie a una rete di collaborazione con il personale sanitario medico-infermieristico e alla disponibilità offerta dalla Caritas, verranno forniti percorsi diagnostico-assistenziali alle persone senza dimora che non sono in grado di rivolgersi autonomamente al servizio sanitario. Il progetto prevede un intervento serale e uno pomeridiano a settimana, oltre a un altro intervento settimanale con l’ausilio di un equipaggio mobile formato da Infermiere Volontarie e da un medico specialista volontario.
Ambulatorio mobile di quartiere
Stazionerà in luoghi della città predeterminati e adeguatamente pubblicizzati, per fornire una volta a settimana visite specialistiche di prossimità a persone anziane sole o a coloro che si trovano in difficoltà economica e non sono in grado di accedere all’assistenza sanitaria specialistica.
“Da inizio pandemia abbiamo notato un drastico aumento delle persone in difficoltà che ci chiedono aiuto e che in molti casi non possono nemmeno contare su una rete famigliare o amicale di sostegno – commenta il Presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis – Con questo nuovo progetto ci proponiamo di alleviare anche dal punto di vista sanitario le sofferenze di coloro che si trovano a vivere in solitudine e con difficoltà l’isolamento dovuto alla pandemia. Grazie all’impegno dei nostri volontari e delle professionalità mediche che hanno dato la loro disponibilità, il camper-ambulatorio potrà diventare un valido punto di riferimento in città per le fasce più deboli della popolazione”.