Si chiude con un bilancio positivo l’attività straordinaria del settore tecnico della Provincia della Spezia che, nelle scorse ore, così come capita per ogni stato di allerta meteo, è stato impegnato in continuità lungo gli oltre 500 chilometri di rete viaria per garantire la sicurezza dei cittadini.
Il personale dell’Ente ha garantito l’attivazione di squadre che hanno coperto, in modo continuativo, nell’arco delle 24 ore, i servizi di controllo, verifica e primo intervento lungo le strade di propria competenza nella provincia della Spezia. I tecnici hanno garantito la messa in sicurezza di ogni situazione legata a frane e smottamenti che ha interessato la rete viaria, quindi hanno provveduto a programmare interventi suppletivi che verranno realizzati già nelle prossime ore.
Nessuna località è mai rimasta isolata.
Tra le decine di interventi registrati si segnalano quello lungo la Strada Provinciale n.30, in nella zona di Corniglia, per una problematica dovuta alla caduta di sassi in carreggiata, un intervento lungo la Strada Provinciale n.16 nella zona di Vezzano Ligure, qui per la caduta detriti in carreggiata, e uno lungo la Strada Provinciale n.23 a Castelnuovo Magra per uno sversamento di detriti e di fango in carreggiata.
Gli interventi sono stati attuati in coordinamento con le varie amministrazioni comunali che hanno condiviso gli sforzi per mantenere il più possibile fruibili, fatti salvi i vincoli di sicurezza, le varie strade.
Più complicata, e con tempistiche più lunghe, la situazione della Strada Provinciale n.31, in località Ripa, chiusa per i vincoli procedurali preventivi di messa in sicurezza, dovuti all’attivazione della procedura automatica per il raggiungimento del livello massimo pluviometrico. Nella prossime ore il geologo incaricato effettuerà una verifica tecnica nell’area segnata dal movimento franoso. All’assenza di condizioni di pericolo, tali da impedire la riapertura alla circolazione, la strada tornerà ad essere interamente percorribile.
Tutti gli aggiornamenti alla popolazione sono stati garantiti, e saranno garantiti, costantemente attraverso i vari canali social della Provincia.
“Le problematiche sulla viabilità spezzina sono un’emergenza che ci arriva dal passato e per la quale l’Amministrazione sta garantendo un impegno, ordinario e straordinario, quotidiano, anche a fronte di un ente che abbiamo trovato in pre dissesto finanziario e che stiamo risanando - commenta il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini - Deve essere però chiaro che i tempi di risoluzione non possono essere immediati. Dove è possibile intervenire per evitare la chiusura delle strade e, quindi, non isolare le tante frazioni coinvolte, il nostro personale si attiva con tempi stretti e capacità di risoluzione.
Lo abbiamo fatto per l’emergenza neve, lo abbiamo fatto in queste ore nelle Cinque Terre e nell’entroterra spezzino risolvendo situazioni che avrebbero potuto portare alla chiusura di strade di grande importanza. In altre situazioni, dove comunque abbiamo un cantiere aperto tutti i giorni e che segue i tempi previsti, non possiamo però avere soluzioni definitive nel giro di poche ore.
Un esempio è la strada in località Ripa, dove i lavori per il secondo lotto procedono, dopo lo sblocco delle opere e la consegna del primo lotto. Si è lavorato per tutto il 2020 e si lavora anche adesso, ma qui la tempistica è oggettivamente più lunga, dobbiamo essere chiari e non promettere fantasiose soluzioni.
Il pericolo crolli è presente in quel tratto e per questo, ogni qualvolta la situazione e la valutazione dei tecnici lo indica, se necessita chiudere la strada lo dobbiamo fare, anche sapendo che ciò provoca inevitabili disagi. La sicurezza di tutti non si baratta con il facile consenso.
La situazione del crollo del ponte di Albiano complica maggiormente le difficoltà viarie, proprio per questo stiamo portando avanti, con la massima solerzia, il programma per il nuovo ponte di Ceparana, che sarà fondamentale per l’intera area. Qui siamo perfettamente nei tempi che ci siamo dati, la pratica procede e presto avremo il bando di gara, il tutto nelle tempistiche di legge.
Intanto le nostre squadre sono attive, ogni giorno, per risolvere le tante emergenze che vi sono in questi oltre 500 chilometri di strade, il tutto portando comunque avanti il programma di manutenzioni ordinarie che è stato prefissato. Si tratta anche del piano quinquennale di asfaltatura che ha già visto, nel 2020, opere per circa 1.400.000 euro. Negli scorsi mesi per la manutenzione delle strade sono state attivati progetti per interventi di messa in sicurezza contro i rischi idrogeologici per circa 500.000 euro ed altri interventi di somma urgenza, ad esempio per fare fronte a frane e situazioni simili, che arrivano a oltre 300.000 euro. Questo sarà il percorso che seguiremo anche nel 2021”.