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Le ultime notizie dalla Diocesi.

Pellegrinaggio mariano

Quasi duecento persone hanno partecipato al pellegrinaggio mariano del primo sabato del mese, che stamane ha fatto tappa nella splendida chiesa del convento dei Padri Passionisti a Brugnato.

La prima lettura, dal libro di Baruc, presenta il dramma della città di Gerusalemme, allora non più ricordata, a causa delle colpe dei suoi figli. «La Chiesa, città di Dio», commenta il vescovo Luigi Ernesto Palletti, «rimane sempre una, santa cattolica apostolica. Il Suo capo è Cristo. Alcune membra sono già santi in paradiso, altre, noi, siamo chiamati alla santità. A causa dei suoi figli, la città di Dio che é la Chiesa, può essere dimenticata dagli uomini. Può anche allontanare alcuni fratelli dalla salvezza. Pertanto, ad ogni battezzato compete un cammino di conversione, luce e testimonianza. E’ la missione, a cui ci esorta il papa Francesco, specie in questo mese di ottobre, in terra lontane, ma soprattutto dove siamo».

Il vescovo ha quandi sottolieato l’intenzione dei pellegrinaggi mensili: la richiesta al Signore di sante vocazioni per la Sua Chiesa , in particolare sacerdotali. «La comunità cammina giorno per giorno con il proprio pastore. La vita nella luce del vangelo non dà la beatitudine delle cose mirabolanti, ma la gioia dell'avere i nostri nomi scritti nei cieli. Chiediamo alla Vergine Maria di poter fare i passi di conversione necessari per essere non ostacolo, ma luce perché tutti possano accostarsi alla Chiesa di Dio».

Incontro del clero

Venerdì prossimo ci sarà alla Spezia il primo incontro del clero diocesano nel nuovo anno pastorale. Sacerdoti e diaconi si ritroveranno alle 9.30 in cattedrale per la recita dell’ora Terza. Seguirà l’incontro nel vicino salone di Tele Liguria Sud. Il vescovo Luigi Ernesto Palletti presenterà le linee pastorali 2019 – 2020. Per il parcheggio sarà disponibile il piazzale della cattedrale.

L’Azione cattolica inizia il nuovo anno sociale

Venerdì prossimo l’Azione cattolica diocesana dà inizio al nuovo anno sociale 2019 – 2020. Una celebrazione, seguita da un incontro di festa, si terrà alle 18, presieduta dal vescovo Luigi Ernesto Palletti, nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Mazzetta.

Celebrazioni con il vescovo

Il vescovo Luigi Ernesto Palletti si trova oggi in alta Val di Vara. Alle 10.30 benedice gli avvenuti restauri del campanile di Santa Maria, nel comune di Maissana e celebra la Messa. Alle 16.30 celebra la Messa e conferisce la Cresima a Comuneglia, nel comune di Varese Ligure. Sabato alle 17 farà altrettanto a Bottagna, nel comune di Vezzano.

Terminano a Monterosso le celebrazioni per il convento dei Cappuccini

Terminano a Monterosso al mare, all’indomani della festa di San Francesco, le celebrazioni per i 400 anni del convento dei Cappuccini. Alle 10 ci sarà una processione accompagnata dalla banda “Monterossina”. Nella piccola piazza antistante il convento sarà benedetto il nuovo albero di leccio che ha sostituito, nella stessa posizione, quello pluricentenario, abbattuto dal vento alla fine di ottobre (nella foto). Il nuovo albero sarà “adottato” dai bambini, i quali stamani ricevono uno speciale attestato.

Ogni bambino avrà l’incarico della cura e della custodia del piccolo albero, affinché possa crescere forte insieme a loro. Così come gli anziani hanno amato l’albero spezzato, le giovani generazioni porteranno così avanti il nuovo. Alle 11, nella chiesa parrocchiale, Messa solenne presieduta dai padri provinciali della Liguria e della Lombardia, accompagnata dalla corale parrocchiale. Nel pomeriggio, dopo il pranzo in piazza, bancarelle pro Missioni ed animazione per ragazzi con Luca il Saltimbanco. Alle 15 viene presentato “Una storia di pace al convento dei Cappuccini di Monterosso”, un fumetto con immagini di Alberto Locatelli. Che sarà presente.

Caritas: scade il bando per il servizio civile

Con un comunicato stampa dei giorni scorsi la Caritas diocesana ricorda che mancano ancora alcuni giorni alla scadenza del bando 2019 per il servizio civile. Il bando si chiude infatti giovedì prossimo 10 ottobre alle 14. In provincia della Spezia ci sono dodici posti disponbili tra Caritas diocesana e Centro d’ascolto Caritas Aps. I giovani, tra i 18 e i 29 anni, possono così entrare a far parte della famiglia di Caritas La Spezia scegliendo tra il progetto “Insieme con gioia” (otto posti), e dedicarsi all’animazione giovanile all’interno di alcune parrocchie del territorio.

Le parrocchie sono le seguente: Nostra Signora del Carmine a Rebocco, San Bernardo abate alla Chiappa, San Paolo apostolo alla Pianta e Santa Maria del Molinello a Vezzzano Ligure. Oppure possono scegliere il progetto “Accoglienza integrata” (quattro posti), destinato ad ampliare ed a consolidare gli interventi in favore delle persone senza dimora, ed a realizzare interventi di supporto all’integrazione per i migranti già inseriti in percorsi di accoglienza. Come previsto dal bando, i progetti Caritas del servizio civile – che rinnovano quelli già avviati negli anni scorsi – avranno una durata complessiva di 1400 ore ripartite in dodici mesi, per un impegno di trenta ore a settimana e con un rimborso mensile di 433,80 euro a persona.

Da quest’anno le candidature potranno essere inviate esclusivamente online sulla piattaforma del servizio civile. Per informazioni, si può visitare il sito www.caritasonline.it oppure contattare il point Caritas di via Chiodo 24 alla Spezia, di persona, oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ancora telefonando al numero 0187.257157.

La scomparsa di Di Sibio

Una folla commossa di persone ha dato lunedì scorso, nella chiesa di San Terenzo al mare, l’ultimo saluto a Pietro Di Sibio. Medico di famiglia era benvoluto da tutti, ed anche dopo che aveva lasciato la professione per motivi di età, tutti lo cercavano per chiedere consigli e suggerimenti. Repubblicano “storico”, è stato protagonista di molte stagioni in consiglio comunale a Lerici, facendosi apprezzare sempre per la volontà di dialogo e di confronto nell’interesse del bene comune. Negli ultimi anni frequentava con assiduità le lezioni dell’Unitre. Ai figli Alessandra e Giuseppe le nostre condoglianze.

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