Possono essere di diverse tipologie, la ristrutturazione completa di tutto un alloggio solleva molte complicazioni, benché sia anche una grande soddisfazione una volta terminata. Un'altra tipologia di ristrutturazione potrebbe essere quella parziale, che coinvolge solo alcune stanze o anche una sola, essendo quella dei bagni una delle ristrutturazioni più frequenti.
La cosa principale da sapere prima di ristrutturare un bagno è stabilire se si tratti di una questione estetica, o se è necessario intervenire sull'impianto idraulico ed elettrico. Se la casa è vecchia, è meglio essere preparati a quel che si può trovare, perché è possibile che insorgano problemi inizialmente non previsti.
Per effettuare le modifiche, si effettuerà uno studio e uno schizzo con la nuova distribuzione ricercata, recarsi presso i professionisti giusti renderà tutta l'operazione più economica e più semplice, però bisogna anche chiarire ciò che si vuole ottenere e le esigenze che dovrà soddisfare il nuovo bagno. Ad esempio, è molto comune che le coppie vogliano un doppio lavandino e un mobile con divisori in modo che ciascuno possa disporre del proprio spazio.
Stabilire fin dall'inizio un budget aiuterà a formarsi un'idea approssimativa, benché possano sempre sorgere imprevisti e problemi inattesi. È bene inoltre precisare la qualità dei materiali da utilizzare, non solo per conoscerne il costo, ma anche per valutare opzioni di livello inferiore nel caso in cui il preventivo salga molto. In ogni caso, confrontare i prezzi e ingaggiare imprese di fiducia sarà sempre una garanzia.
Per quel che concerne gli accessori, la cosa fondamentale è che il bagno si adegui alle necessità dei proprietari, anche se le nuove tendenze optano per elementi minimalisti. I colori preferiti di solito sono bianchi, grigi e neri, anche se ci sono altre tonalità neutre. Iniziano ad essere comuni i rubinetti a cascata per il lavandino, mentre per la doccia predomina la tipologia a soffione, oltre a miscelatori termostatici per regolare la temperatura dell'acqua.
