Lo Spezia batte 5-1 la Pro Vercelli venuta a Spezia con il sangue agli occhi per salvare una stagione nera ma in campo si è visto ben poco furore agonistico e anche scarse potenzialità offensive. Lo Spezia da parte sua ha giocato al pallone come sa, divertendo il pubblico con azioni e gol di pregevole fattura. L'unico giovane schierato da Gallo, Awua, ha ripagato la fiducia con un gol al 94' e una buona copertura a centrocampo dove lo Spezia è rimasto con un uomo in meno dopo il pestone di Ghiglione a Pessina, costretto a lasciare il campo al 77'.
SPEZIA-PRO VERCELLI
Reti:12' pt (R), 27' st Gilardino, 16' Marilungo, 22' Paghera, 90' Marilungo, 94' Awua.
Amm: Bifulco, Ghiglione, Castiglia
SPEZIA (4-3-1-2)
Manfredini; De Col, Capelli (20' st Terzi) Giani, Augello; Maggiore (29' st Awua) Juande, Pessina; De Francesco (19' st Mora) Gilardino, Marilungo. A disp. De Gennaro, Ceccaroni, Bolzoni, Forte, Masi, Granoche, Mulattieri. All. Fabio Gallo
PRO VERCELLI (3-5-2)
Pigliacelli; Gozzi, Alcibiade (37' pt Gatto) Paghera (19' st Morra), Bergamelli; Ghiglione, Vives, Mammarella Castiglia; Reginaldo, Raicevic (37' gatto Bifulco) A disposizione: Marcone, Berra, Rovini, Goncalves, Ivan, Da Silva, Pugliese, Jidayi, Germano. All. Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Daniele Martinelli di Roma
Collaboratori: Stefano Bellutti di Trento, Pasquale Cangiano di Napoli
Quarto Uomo: Andrea Tursi di Valdarno
PRE-PARTITA
Tre gare al capolinea di uno strano campionato. Poca gente al Picco, un po' il sole un po' le ultime esternazioni di Volpi sul suo (dis)amore per le sorti Aquilotte, di solito nella logica Volpiana preludio di rivoluzioni societarie. Si vocifera da tempo di un cambio al vertice del cda, con la possibilità che nello scranno più alto di via Melara si sieda il consigliere Arnaldo Faita, urologo e tifoso dello Spezia di lungo termine.
Terzi in panchina, De Col capitano e Gila titolare le novità di oggi. Nella Pro Vercelli mister Grassadonia prova le due punte, Reginaldo e Raicevic sperando di passare alla svelta in vantaggio. La situazione dei piemontesi è disperata, solo vincendo oggi al Picco potrebbero sperare di acciuffare il treno play-out. In tribuna anche il presidente Chisoli.
PRIMO TEMPO
Ritmo fiacco a inizio partita, ma è lo Spezia a cercare (senza trovare) la porta al 5' con un tacco volante di Marilugo.
Ancora Spezia al 9' con schema su punizione da fuori area: De Francesco la passa rasoterra a Marilungo che esce dall'area, pronta la conclusione ma pronto anche Pigliacelli a respingerla sul palo.
Al 10' rigoreeeee: su azione d'attacco dello Spezia finisce a terra De Francesco, l'arbitro Martinelli è a due passi e assegna il rigore.
Lo calcia e lo realizza il Gila che poi va a festeggiare sotto la curva Ferrovja. Quinto gol con la maglia bianca per il numero 10: buon inizio di partita.
Lo Spezia non si ferma: al 13' nuova discesa sulla fascia sinistra di Augello, sulla ribattuta della difesa prende la mira Maggiore che trova i riflessi in tuffo di Pigliacelli, palla fuori area sui piedi di Pessina che la manda alle stelle.
Raddoppioooo!!!!! Al 16' consolida il risultato Marilungo di petto, dopo che Maggiore aveva ben invitato De Col sulla fascia destra, cross a rientrare del capitano di giornata e ottimo riflesso del numero 39.
Salgono i cori della Ferrovia, Volpi Volpi portaci in Europa...e Un presidente c'è solo un presidente i più gettonati.
Fiammata della Pro Vercelli al 22', sulla trequarti Reginaldo si libera al tiro, bordata che centra il palo alla sinistra di Mandredini, la palla ritorna in campo ed è fulmineo Paghera a infilare Manfredini in diagonale.
Ancora Paghera alla conclusione 5 minuti dopo, al 27' ma la girata di testa in area si cross dalla sinistra finisce innocua tra le mani di Manfredini.
Al 28' buona idea di De Francesco che agisce sul fronte di centro-sinistra, il suo cross è per la testa di Gila ma viene fischiato fallo d'attacco.
Striscione e applausi al minuto 31: 3-5-17, Luca, mai verrai dimenticato in memoria del giovane Luca Arpe, morto l'anno scorso in un incidente stradale in Litoranea.
Buon monento della Pro alla mezzora e dintorni, con una certa pressione ma lo Spezia torna in avanti con un corner non sfruttato a dovere, ma ancor più clamorosa la sbucciata di Pessina al minuto 36, ben imbeccato rasoterra da Maggiore dal limite destro dell'area dopo una scorreria sul fronte sinistra di un inarrestabile Augello.
Doppio cambio della Pro Vercelli al 37: fuori Raicevic e Alcibiade per Gatto Bifulco, la Pro si schiera con il 4-3-3 utilizzando di più le corsie esterne e accentrando Reginaldo unica punta in mezzo.
Al 44' nuovo corner per lo Spezia dalla sinistra, nulla di fatto, ma proprio al 1' di recupero colossale occasione per Marilungo messo a tu per tu con il portiere da un assist di De Francesco, liberato da un tocco di classe di Gilardino.
Finisce il primo tempi con lo Spezia in vantaggio per 2-1.
SECONDO TEMPO
Nessun nuovo cambio nelle due squadre in questo avvio di ripresa, battezzato da un tiraccio di Pessina oggi apparso molto approssimato.
Occasione al 5' per Reginaldo che di testa sfiora il palo alla destra di Manfredini, ma il cross era nato da un fallo su Maggiore non fischiato da Martinelli e Marilungo se la prende un po' con piena ragione.
Bella conclusione di Vives all'8' ma il siluro del numero 5 vola alto sulla porta di Manfredini, anche se dimostra la volontà della Pro Vercelli di volerci provare.
E ci riprova il "solito" Paghera al 10' con un fendente che scalda i guantoni di Manfredini, tiro centrale parato senza problemi.
Al 12' buona punizione per lo Spezia dalla sinistra, la calcia Pessina troppo bassa e l'azione sfuma.
Al 14' bel triangolo Gila-De Francesco con il numero 18 che va alla conclusione debole.
Al 16' ancora pericoloso lo Spezia sull'asse Marilungo-Gila, ma il numero 10 non impatta al meglio l'assist di Marilungo dalla sinistra verso destra e la palla finisce di poco a lato.
Al18' pericolosa la Pro Vercelli sempre con Paghera, che Grassadonia pensa bene di levare al posto del numero 9Morra.
Sempre al 18' cambio anche nello Spezia, con Gallo che richiama De Gennaro per Mora, e subito dopo richiama Giani per Terzi. Evidentemente il mister aquilotto non intende dare spazio ai giovani Corbo e Awua neppure a salvezza raggiunta, quasi una ripicca alle voci di un suo imminiente addio.
Mora appena entrato subito si distingue per qualità scarsa: prima in fase difensiva si fa superare di slancio nell'azione che termina con un palo per la Pro Vercelli, poi in fase offensiva pur bravo a liberarsi dell'avversario cincischia con la palla sul limite e spreca una chiara occasione da gol.
Al 25' primo giallo della gara, lo merita Bifulco che stende Mora sulla trequarti di sinistra.
Terzo goooooollllllll! Al 27' batte la punizione Pessina sul secondo palo, sponda di terzi verso il centro dell'area dove si coordina e segna il Gila, doppietta per lui quest'oggi e chissà che non cambi idea sul famoso chiodo a cui appendere le sue scarpette....
Terzo cambio per Gallo: fuori Maggiore, che ha giocato bene oggi, al suo posto finalmente un giovane, Awua, che appena entrato si invola palla al piede verso l'area avversaria, sprecando poi con un pallonetto la buona intuizione.
Esce in barella Pessina dopo un brutto contrasto di gioco, ammonito giustamente Ghiglione che mostra l'indice alle tribune, Spezia in dieci dal 77' perché Gallo ha esaurito i cambi.
Terzo giallo di giornata per Castiglia, che stende Mora involatosi verso l'area piemontese dalla destra.
Al 41' bella la girata di Bifulco di testa, ora la Pro Vercelli sfrutta la superiorità numerica e si presenta spesso al cospetto di Manfredini, sempre sicuro sulle conclusioni ospiti.
Quarto golllll!!!!! Di una bellezza rara il gol di Marilungo al 90': imbeccato da Mora sulla destra il numero 39 si beve un paio di avversari prima di scucchiaiarla in porta beffando in uscita Pigliacelli.
Quinto gollll!!!! C'è tempo anche per il gol di Awua all'esordio assoluto un serie B per completare la festa aquilotta: la partita finisce qui, lo Spezia rilancia troppo tardi ma onora lo spettacolo davanti al pubblico del Picco.
Foto. Ac Spezia