Rachid Kouda è sicuramente tra le note più liete dello scorso campionato nello Spezia. Arrivato in punta di piedi dalla Serie C, il centrocampista ha saputo imporsi grazie alla sua imprevedibilità e dinamicità tra le linee.
Purtroppo, l'ex Picerno a fine gennaio ha dovuto rallentare la sua ascesa in Serie B ha causa di un brutto infortunio rimediato nella partita contro il Pisa. Kouda, in quell'incontro fu costretto a lasciare il campo a causa di una lesione mio-tendinea di medio grado del retto femorale della gamba sinistra. Lo Spezia ha perso il suo gioiellino per due mesi prima di tornare ad inizio aprile.
Se il finale di campionato e i minuti accumulati sembravano far pensare ad un ritorno a pieno regime, un nuovo allarme sulle sue condizioni è scattato nei primi giorni di giugno. Infatti, Kouda, convocato per la prima volta con la nazionale U21 del ct Nunziata, ha dovuto alzare bandiera bianca dopo appena due partite del prestigioso torneo internazionale Revello. Per lui si teme un riacutizzarsi del problema al retto femorale, motivo per cui il 21enne non si è ancora unito ai compagni a Follo.
Ad un mese esatto dall'esordio ufficiale degli aquilotti del 12 agosto contro la Salernitana in Coppa Italia sembra sempre più improbabile un suo utilizzo. Da valutare la sua disponibilità per la prima di campionato proprio contro il Pisa, lì dove i problemi di Rachid incominciarono.