Lo Spezia di Leo Semplici fallisce la prima delle sette finali decisive per la permanenza in serie A, contro il Monza forse sulla carta una delle meno difficili, sia per la posizione tranquilla di classifica dei brianzoli, sia per l'oggettivo valore tecnico della pur valida squadra di Palladino, distante anni luce da alcune delle prossime avversarie dello Spezia, leggi Atalanta, Milan, Torino e Roma: ma il vero problema è che lo Spezia visto stasera rischia anche contro le avversarie meno "titolate" che dovrà affrontare prima del capolinea, ovvero Cremonese e Lecce, entrambe in trasferta.
La sconfitta di stasera - anche se ci sarà chi dirà che non è vero - è diretta conseguenza del mercato diciamo "poco adeguato" per non usare parole troppo negative, condotto con un pizzico di presunzione di troppo dal Dg Eduardo Macia, che ha speso bei soldini per ingaggiare giocatori ad oggi non pronti per l'impresa salvezza, leggi Esposito, Shomurodov, Cipot, Krollis, tutti tranne Shomurodov ottimi prospetti, dopo magari una stagione in serie B a farsi le ossa, speriamo non nelle fila dello Spezia però.
Senza Nzola - autore del 50% dei gol e sempre importante nel gioco offensivo dello Spezia - e Maldini, con Verde a mezzo servizio e Shomurodov non pervenuto, Semplici ha messo in campo la squadra a suo parere più adatta a contrastare il Monza, i fatti lo hanno smentito clamorosamente, sia rispetto al gioco espresso in campo dalle due squadre, sia nel numero di occasioni e nel possesso palla.
Aspettando gli esiti di domani, con lo scontro a Cremona tra la Cremonese e il Verona, il derby campano tra Napoli e Salernitana al Maradona e la sfida al Franchi tra Viola e Samp la testa corre già a mercoledì prossimo, con la trasferta davvero ardua al Gewiss stadium di Bergamo contro l'Atalanta di Gasperini.
Nulla è perduto, lo Spezia fino a stasera resta quart'ultimo, certo stasera di attendeva una prova diversa da parte della squadra, a cominciare dal carattere messo in campo solo a sprazzi.
Finisce nel peggiore dei modi possibili, con il raddoppio di Carlos Augusto, la gioia del clan Galliani in tribuna, e tanti saluti alle speranze di salvare una stagione declinata nel peggiore dei modi
Occasione Monza!!! Cucchiaio di Petagna su Drago in uscita, pallone fuori di poco
Cambio nello Spezia, fuori Ampadu dolorante per Nikolaou all'87'.
Occasione Spezia all'96', ma Agudelo spara alta da buona posizione
Per non farsi mancare nulla si fa male anche Ampadu all'82' in uno scontro aereo nell'area avversaria, gioco fermo e morale a terra, per fortuna il numero 4 si rialza subito.
Cambio della disperazione all'80', fuori Gyasi (fischiato) per Krollis, un minuto dopo Agudelo torna Agudelo ma dopo aver dribblato tutta la difesa non si accorge che il campo è finito, azione sfumata.
Bella punizione di Esposito da fuori area, fuori di poco.
Altri due cambi nel Monza a 15' dalla fine più recupero: fuori Dani Mota per Sensi e Ciurria per Baloti
Agudelo sembra un ufo: sbaglia tocchi banali e al 76' regala palla a Ciurria, che per fortuna se l'allunga troppo.
Ci prova Reca dalla distanza, tiro telefonato di destro, Di Gregorio ringrazia e siamo al 74' con lo Spezia sempre sotto di un gol
Giallo a Birindelli che falcia Agudelo sull'out di sinistra, ma dalla punizione non scaturisce nulla per le Aquile
Al 65' non basta una bella conclusione a Caprari per evitare il cambio, dentro Petagna al suo posto, Palladino non ha intenzione di difendere il vantaggio anzi, cerca di consolidarlo inserendo una punta di peso.
Al 61' escono nel Monza Rovella e Colpiani per Birindelli e Machin
Al 59' tre cambi nello Spezia, fuori Verde, Bastoni e, finalmente, Kovalenko, dentro forze fresche con Cipiot, Agudelo e Reca.
Con l'ucraino, il secondo fantasma in campo è Shomurodov, sempre in ritardo sul pallone, imbarazzante, il terzo è Esposito, che al 58' invece di servire Amian libero sulla destra si incarta al centro e perde palla.
Esaurita la fiammata iniziale, lo Spezia si affloscia con la Ferrovia che grida "fuori i c....i": risponde Kovalenko sfiorando l'autogol di testa, corner per il Monza senza esito
Aquile avanti tutta, solito impegno ma idee un po' confuse dalla foga di recuperare la gara, il Monza nicchia pronto a ripartire in velocità
Siluro di Bastoni al 48', centrale facile per Di Gregorio
Parte a razzo lo Spezia, è proprio Kovalenko a suonare la carica con un assist delizioso, ma né Shomu né Verde trovano il tempo della battuta
Nessun cambio nelle fila dello Spezia a inizio del secondo tempo, Gyasi chiama a raccolta i compagni di squadra, speriamo che serva a qualcosa.
SECONDO TEMPO
Primo tempo opaco dello Spezia contro un Monza che gioca bene a calcio, oltretutto con la mente libera da affanni di classifica. Discutibili per quanto visto nei primi 47' le scelte di emplici in mezzo al campo, dove qualche valida alternativa al solito "Kovalento" le avrebbe avute: per l'ucraino ennesima bocciatura quella di stasera, clamorosa la rete fallita a tu per tu con il portiere monzese, un passaggio anziché un tiro che avrebbe ovviamente modificato l'inerzia della gara.
Invece - legge del calcio - il Monza nell'azione successiva trova il gol del vantaggio con l'ex Ciurria, bravo a superare Dragowski con una rasoiata di sinistro a fil di palo. a quel punto ci si attendeva la reazione delle Aquile, che al contrario hanno accusato il colpo mentre il Monza dopo il primo tiro-gol ha iniziato via via a fare gioco, arrivando a più riprese dalle parti di Dragowski con i vari Dani Mota, Caprari e Carlos Augusto.
Non sappiamo cosa dirà Semplici ai suoi durante l'intervallo, ma sicuramente dovrà mettercela tutta per spronare la squadra a cercare una reazione d'orgoglio e di gioco adeguata, partendo sotto di un gol ma con tutto il tempo a disposizione per riprenderla e ribaltarla.
Tenendo conto che il Monza stasera sta confermando tutto quello che di buono si sapeva sul suo conto, gioco e velocità tra le linee, ma lo Spezia non può rimanere ad ammirarlo, deve per forza trovare la chiave per riagguantare la gara e portare a casa i punti indispensabili per non perdere quota.
Finisce il primo tempo, Monza 1 Spezia 0
Con 2' di recupero si avvicina la fine del primo tempo con lo Spezia sempre sotto di un gol
Al 42' incursione dalla sinistra di Carlos Augusto che riesce a concludere ma Dragowski c'è
Resta a terra in area Izzo, spinto da Amian ma non sembra una cosa seria, infatti il difensore dopo qualche istante si rialza e corre come un grillo
Monza pericoloso con Dani Mota, che impegna Dragowski in corner con una pregevole semirovesciata.
Al 38' corner del Monza che gioca con la testa libera e calma olimpica, nulla di fatto.
Ritmo lento in finale di primo tempo, la Ferrovia prova a suonare la carica, ma in campo si sbagliano palloni banali.
Si scuote lo Spezia, secondo corner lato distinti, si fa trovare pronto Amian di testa, conclusione alta sulla traversa.
Giallo a Gyasi al 33' per trattenuta vistosa della maglietta del numero 5 Caldirola, bravo ad anticiparlo
Alla mezzora esce Dragowski su Dani Mota in evidente fuorigioco, ma per l'assurda regola introdotta quest'anno l'attaccante non arresta la sua corsa e il portiere impatta con la mano facendosi un po' male
Lo Spezia colpito a freddo stenta a reagire, bravo il Monza a tener palla, ma le Aquile devono trovare lo scatto d'orgoglio per tornare in partita, anche se il Monza è ancora pericoloso con le rasoiate dalla destra di Ciurria, per fortuna senza sponda opposta adeguata.
Gol sbagliato, gol subito: al 21' palla a Ciurria, sinistro a giro rasoterra dell'ex che non esulta sotto la Ferrovia ma supera Dragowski: ora è notte fonda al Picco, Spezia sotto al primo tiro in porta degli avversari, ormai un classico.
Calcione nel petto di Pablo Mari a Shomurodov, punizione al 17' da buona posizione, azione sviluppata sulla sinistra con il solito Bastoni che crossa in mezzo, ponte di Shomu sui piedi di Kovalenkooooooooo nooooooooo non è possibile, l'ucraino la passa al portiere ad un metro dalla porta, occasione colossale sprecata dallo Spezia, terzo errore grave di Kovalenko che qualcuno si ostina a far giocare.
Ancora Aquile in avanti all'11', funziona per ora la corsia sinistra con Bastoni che trova un buon cross a scavalcare la difesa, ma né Gyasi né Shomurodov trovano la palla di testa
Parte forte lo Spezia, un corner nei primi minuti ma Kovalenko sbaglia tocco una volta e anche una seconda, speriamo sia solo emozione, gli fa eco Esposito che lancia gli avversari costringendo Ampadu ad un recupero super, l'inizio è davvero emozionale.
PRIMO TEMPO
O vincere o vincere: non ci sono troppe opzioni per lo Spezia questa sera, al cospetto di un Monza tutt'altro che in disarmo. Nel 32° turno della Serie A Tim 2022/23, le Aquile di mister Semplici affrontano il Monza allo stadio "Alberto Picco" e Leo Semplici conferma il 4-3-3 malgrado le perplessità sull'efficacia del modulo a fronte dei giocatori a disposizione, ma ovviamente la decisione spetta a lui e speriamo davvero sia quella giusta per portare a casa i 3 punti.
La vittoria della Salernitana sull'Udinese, priva anche di Beto oltre che di Success non migliora di certo la situazione dello Spezia, chiamato a fornire una prestazione maiuscola, oltretutto senza il realizzatore del 50% dei suoi gol, alias Mbala Nzola.
Stasera Semplici conferma ritrova Dragowski tra i pali, quartetto difensivo composto da Amian e Bastoni sulle fasce, mentre la coppia di centrali sarà composta da Ampadu e Wisniewski. A centrocampo, maglia da titolare per Esposito in regia, supportato dalle mezzali Ekdal e Kovalenko. In attacco, Semplici si affida a Verde-Shomurodov-Gyasi. Un po' a sorpresa fuori dall'undici iniziale Bourabia e Nikolaou, probabilmente affaticati.
Il Picco non è tutto esaurito, del resto il Monza non ha il seguito delle top, fa eccezione la Ferrovia sold-out già da diversi giorni.
Monza in formazione-tipo, con gli ex Ciurria e Pessina in campo, oltre al tecnico Palladino: in formissima Dani Mota, ma anche Carlos Augusto e Caprari non scherzano.
Qualche sorpresa nel consueto 4-3-3 iniziale di mister Semplici: riposeranno infatti Nikolaou e Bourabia
LE FORMAZIONI UFFICIALI
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Wisnieski, Bastoni; Kovalenko, Esposito, Ekdal; Gyasi, Shomurodov, Verde. All. Semplici.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Mari, Caldirola; Ciurria, Pessina, Rovella, Carlos Augusto; Colpani, Caprari, Dani Mota
