Secondo tempo
84': Arriva il cross dalla destra e nuova dormita della difesa bianca, stavolta sono Terzi e Ferrer colpevoli di consentire a Paganini di irrompere in area segnando il gol del 2-1 che manda quasi di certo in archivio il sogno di agguantare il Crotone (vittorioso a Benevento), vale il sorpasso proprio dei ciociari e rimette in discussione un finale di campionato che sembrava avviato su un dolce falsopiano in discesa.
82': Arriva il momento di Ragusa: fuori Gyasi spompato, resta in campo la strana coppia Nzola-Galabinov che fino ad ora non ha fatto vedere nulla di entusiasmante.
80': Gara bloccata sull'1-1 ma preoccupa la mancanza di carburante nelle gambe dello Spezia, forse è arrivato il momento che Italiano metta in campo le residue risorse fresche, ovvero Ragusa e Gudy.
77': esce Novakovich, al suo posto Paganini che festeggia le 200 presenze. Stoico Capradossi che continua a giocare malgrado una ferita al naso medicata in qualche modo dallo staff sanitario delle Aquile.
Mancano 24' più recupero, partita rallentata nei ritmi ma sempre aperta ad ogni possibile risultato.
Resta solo uno slot per Italiano per le ultime due sostituzioni, probabile che Italiano lo sfrutti nell'ultimo quarto per schierare Ragusa e magari Gudy.
Intanto Nesta prepara il cambio di Ciano che ha acceso la spia rossa, pronto Dionisi e al 66' arriva un giallo a Capradossi che deve mettere una pezza a una leggerezza di Vitale.
62': dopo i cambi di Vignali per Scuffet nel primo tempo, di Vitale per Marchizza nell'intervallo, tocca a Maggiore lasciare il campo ad Acampora che sfiora subito il palo con un sinistro ficcante.
48': Rigore per lo Spezia! Scende bene a sinistra Vitale che la piazza in mezzo all'area, il numero 3 Capuano trattiene per la maglia Galabinov e Pezzuto non ha dubbi: rigore per lo Spezia, che realizza lo stesso numero 9. Partita riacciuffata dalle Aquile, che ora possono provare a giocarsela alla pari fino alla fine.
Momento difficile per lo Spezia di Italiano, che sembra tornato quanto a condizione psico-fisica la squadra senza gioco e senza idee di inizio stagione. La preparazione post lock down ha il suo peso ma tutte le squadre hanno vissuto lo stesso problema. Lo Spezia è sicuramente penalizzato da assenze importanti ma giocatori come i gemelli Ricci, Di Gaudio e Bidaoui mancavano anche contro Empoli e Chievo. Da questa certezza deve ripartire lo Spezia in questa ripresa, perché muovere la classifica stasera è troppo importante
Primo tempo
Il Frosinone ritrova il gol dopo oltre quattro mesi alias 395 minuti di gioco, ma il punto è che lo Spezia sta arrancando come mai ha arrancato in questo campionato, segno che oltre alle carenze in organico pesa una preparazione forse non adeguata per questa anomala stagione stop and go.
Lo svantaggio è meritato, il Frosinone stasera ha ritrovato fiducia e un gioco che pareva solo un ricordo. Ma Italiano e il suo gruppo ci hanno abituato a reazioni inaspettate nella ripresa, a patto che nelle gambe delle Aquile rimanga sufficiente birra per ubriacare gli avversari canarini.
45': Fendente di Mora da fuori area: altissimo, e saranno 3 i minuti di recupero.
43': Spezia in balia degli avversari rischia di capitolare prima della fine del primo tempo: si libera al tiro Novacovich in area, tiro fuori di poco.
41': Giallo per Salvi che falcia Gyasi sulla fascia sinistra.
39': eccesso di sicurezza di capitan Terzi rischia di far capitolare lo Spezia, per fortuna Haas calcia fuori.
Seconda tegola per Italiano: fatica a correre Marchizza, che stringe i denti per arrivare almeno alla pausa del primo tempo.
32': primo cambio della serata, in difficoltà Vignali già ammonito e allora Italiano lo sostituisce con Ferrer, risparmiato per ovvi motivi di turnover.
26': Prima del cooling break arriva la prima azione di ripartenza dello Spezia ma il cross di Maggiore dalla destra è debole, speriamo che Italiano ritrovi alla svelta il bandolo della matassa qui allo Stirpe.
Spezia inguardabile in questi primi 25', per fortuna Rodhen si mangia il gol del raddoppio sparando alto a tu per tu con Scuffet, ma è evidente la difficoltà della squadra di Italiano in questo avvio di gara.
14' svantaggio della Aquile: sei difensori in linea non riescono a fermare il passante di Rodien che supera in contrasto Vignali e serve un assist perfetto a Salvi che sigla il suo primo gol della stagione. Nell'azione da sottolineare il fallo su Mora che rimane a terra, non visto da Pezzuto (...) ma senza giustificazioni la dormita di tutta la difesa aquilotta, che si è fatta tagliare in due come il burro, da sinistra a destra, propiziando la rete del vantaggio dei padroni di casa.
Pre-partita
Manca poco alla sfida tra i canarini del Frosinone e le aquile dello Spezia (fischio d'inizio alle ore 21), dirige l'arbitro Pezzuto che ha precedenti con alti e bassi (da film horror) nella direzione di gara con gli aquilotti, considerato a torto o a ragione troppo spesso un fischietto "casalingo": l'augurio è che stasera faccia il suo dovere al meglio delle sue possibilità.
Stati d'animo differenti nelle due rose a confronto allo Stirpe: lo Spezia malgrado la batosta contro il Pisa ha un bilancio di sei punti in tre gare che non è da buttare, mentre il Frosinone non ha ancora vinto una partita dopo la ripartenza malgrado un attacco formato da veri pezzi da 90 del calibro di Ciano, Citro, Dionisi e il poco amato ex Ardemagni.
Nzola e Galabinov in campo insieme dal primo minuto: è questa la mossa di Italiano per espugnare lo Stirpe, una mossa coraggiosa che spariglia l'assetto offensivo anche se Nzola ha già giocato sulla fascia destra.
La gamba di Gyasi a sinistra per completezza del trittico avanzato. In mezzo quantità e qualità con Bartolomei tra Mora e Maggiore, rientra Vignali sulla destra della linea difensiva davanti a Scuffet con capitan Terzi e Capradossi centrali e Marchizza a spingere a sinistra. Nelle fila ciociare parte dalla panca Ardemagni, perché davanti a Ciano mister Nesta preferisce Novacovich e Haas.
Ecco le liste dei convocati:
Nelle fila dei padroni di casa rientra Salvi, out invece Tribuzzi e Tabanelli ko nella rifinitura.
Portieri: Bardi, Bastianello, Iacobucci.
Difensori: Ariaudo, Beghetto, Brighenti, Capuano, D'Elia, Krajnc, Szyminsky, Zampano, Salvi.
Centrocampisti: Gori, Haas, Maiello, Paganini, Rohden
Attaccanti: Ardemagni, Ciano, Citro, Dionisi, Matarese, Novakovic
I convocati per lo Spezia
Rispetto alla gara conto il Pisa, il tecnico aquilotto dovrà rinunciare a Giuseppe Mastinu, fermato per un turno dal Giudice Sportivo.
Ecco la lista dei convocati aquilotti:
Portieri: 1.Scuffet, 12.Krapikas, 31.Desjardins
Difensori: 2.Vignali, 5.Marchizza, 13.Capradossi, 19.Terzi, 20.Bastoni, 21.Ferrer, 28.Erlic, 33.Vitale
Centrocampisti: 4.Acampora, 6.Mora, 16.Bartolomei, 25.Maggiore
Attaccanti: 9.Galabinov, 11.Gyasi, 14.Nzola, 17.Gudjohnsen, 32.Ragusa
Ecco le curiosità statistiche della sfida tra aquile e canarini:
Frosinone senza gol da 381': ultima marcatura nel 2-2 a Livorno del 3 marzo scorso, autore su rigore Dionisi al 69'. Da allora si contano i residui 21' dell'Ardenza e le intere gare contro Cremonese e Cittadella (doppio 0-2 in casa), Trapani (0-0 esterno) e ChievoVerona (0-2 al "Bentegodi").
Un Frosinone "rigoroso"
Frosinone record nella Serie BKT 2019/20 per rigori calciati dopo 31 turni: 10, gli stessi di Cittadella e Perugia.
Il mancato turn-over di Nesta
Il Frosinone è la compagine della Serie BKT 2019/20 che fa meno cambi dopo 31 giornate: appena 89.
Cifre tonde in casa giallazzurra: 100 in B Krajnc, 200 in carriera Paganini
100° in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Luka Krajnc. Esordio tra i cadetti italiani il 26agosto 2013, Cesena-Varese 1-0. Le maglie indossate: Cesena, Cagliari e Frosinone. 200 da professionista per Luca Paganini, con le maglia di Frosinone e Fondi: per lui, finora, 41 gettoni in serie A, 84 in B, 51 in Lega Pro, 14 in coppa Italia, 9 in altri tornei post-season. Esordio assoluto datato 27 ottobre 2010, coppa Italia, Frosinone-Reggina 2-4 dopo tempi supplementari.
Spezia in rete da 14 partite di fila
Spezia in rete da 14 partite di fila, per un totale di 25 gol ed ultimo stop nello 0-0 a Chiavari control'Entella, nel giorno di Santo Stefano. La formazione di Italiano è la più prolifica nella Serie BKT nell'anno solare 2020: 23 i gol liguri.
Gli sprint nelle riprese degli "aquilotti"
25 delle 45 reti segnate dallo Spezia nella Serie BKT 2019/20 arrivano nella prima mezz'ora della ripresa, di cui 9 dal 46' al 60' (come Livorno e Pescara) e 16 dal 61' al 75' di gara (record in solitario). Grazie anche a questo dato la formazione di Italiano è quella che – nelle riprese – in B guadagna il maggior numero di punti rispetto ai propri risultati al 45', +16.