Nella corsa del centenario è una scelta che offende la storia e la tradizione ciclistica del nostro Paese e per questo chiediamo spiegazioni ai vertici delle Federazione ciclistica e al Coni, e un interessamento del ministro dello Sport Luca Lotti".
Con queste parole il senatore del Pd Massimo Caleo, vicepresidente della commissione Ambiente ha lanciato un appello allo sport e al governo. "La Rcs sport, che organizza le corse ciclistiche per la Gazzetta dello Sport - spiega Caleo - ha ufficializzato le scelte delle squadre invitate che si aggiungono a quelle già aventi diritto, per un totale di ulteriori quattro team per il Giro d'Italia.
Sono state invitate la Bardiani Csf (Ita) e la Wilier Triestina (Ita) e rimaste fuori le altre due. Una scelta incomprensibile - osserva il senatore - che per di più è stata assunta nell'edizione del centenario della corsa rosa. A maggior ragione quest'anno, gli organizzatori della Rcs sport non potevano non valorizzare la storia e la grande tradizione del ciclismo tricolore".
Caleo si augura perciò "un ripensamento e una deroga", facendo presente che "nelle prossime ore porremo queste valutazioni all'attenzione dei vertici della Federazione ciclistica e del Coni perché' si facciano anche loro interpreti positivi di questa esigenza".
Inoltre, conclude, "chiederemo al ministro dello Sport Luca Lotti, anche attraverso le modalità più formali dell'iniziativa parlamentare, di valutare una specifica iniziativa di sostegno".