Riceviamo e di seguito pubblichiamo l'interrogazione del Gruppo Consiliare spezzino del MoVimento Cinque Stelle in merito agli allagamenti sulla Strada Napoleonica tra Fabiano Basso e Marola.
Se una costa meravigliosa, che doveva essere preservata in quanto tale, nella fattispecie alla Venere Azzurra, è stata ridotta alla triste condizione attuale, ciò va ricondotto all'incompetenza e all'inadeguatezza, dando per scontato l'onestà intellettuale e l'interesse per il bene comune, di tutta una classe politica locale a partire dagli anni '60.
Riceviamo e pubblichiamo dalla segreteria provinciale del Partito Democratico.
"Credo che ci siano buone prospettive e probabilità che questa volta gli impegni, anche sui tempi di approvazione, siano rispettati in pieno e che il nuovo ddl possa essere approvato, dall'assemblea legislativa di via Fieschi, nella sessione dei provvedimenti in agenda ad ottobre, tenuto conto che venerdì prossimo è già stata convocata la commissione consiliare competente".
Interdizione perpetua dai pubblici uffici per chi ha commesso il reato di immigrazione clandestina.
L'ingegner Emanuele Fresco, vicecoordinatore di Scelta Civica, ha chiesto di ragionare seriamente sulla termovalorizzazione, di "affrontare questo tema in maniera seria e costruttiva, non cadendo nel populismo e nella facile demagogia".
Le dichiarazioni dell'ex sindaco lericino Fresco, che auspicherebbe un inceneritore alla Spezia, sono gravissime, tanto più perchè pronunciate da un esponente politico che conosce bene il piano provinciale dei rifiuti, strumento che nega, fortunatamente, questa scelleratezza.
Si è discussa questa mattina, nella seduta di Consiglio Regionale della Liguria, l'interrogazione presentata dal capogruppo Lega Nord Francesco Bruzzone sul territorio nel comune di Arcola (SP), interessato da significativi problemi idrogeologici che hanno causato diverse frane tuttora in attesa di essere sistemate. Dopo avere sottolineato il disagio e pericolo per la cittadinanza, Bruzzone ha chiesto alla giunta "quali rimedi intendano adottare per eliminare le situazioni di disagio e pericolo a cui sono assoggettati i cittadini di Arcola".
A seguito degli incontri istituzionali e del conseguente spazio politico che, in questi ultimi tempi, alcuni amministratori del nostro territorio hanno concesso a esponenti di Forza Nuova, può essere utile diffondere la posizione ufficiale dell'A.N.P.I. su questa e altre associazioni neofasciste, resa nota in un comunicato nazionale del 9 settembre scorso, 70esimo anniversario della nascita del Comitato di Liberazione Nazionale (C.L.N.) che diede inizio alla Resistenza.
PD, SEL, PDCI e PSI hanno ricordato il quarantesimo anniversario del colpo di stato in Cile e dell'assassinio di Salvador Allende presso il Centro a lui intitolato dal Comune della Spezia.
Questa mattina una delegazione della federazione provinciale spezzina di Rifondazione Comunista ha reso omaggio alla figura del grande presidente cileno Salvador Allende, morto eroicamente quarant'anni fa mentre difendeva il palazzo presidenziale della Moneda dagli assalti fascisti e golpisti dell'esercito del criminale Pinochet, teleguidato dalla CIA statunitense.
L'incidente di martedì che ha causato l'incendio sul nastro che trasporta il carbone alla centrale Enel è l'ennesima testimonianza - se mai ce ne fosse stato bisogno - della scarsa sicurezza nelle operazioni di sbarco e trasporto del combustibile fossile nella nostra città.
In occasione dei 40 anni dal suo assassinio e dal drammatico colpo di stato che per anni ha piegato sotto il regime dittatoriale il popolo cileno, una delegazione socialista guidata dal segretario regionale Maurizio Viaggi renderà omaggio alla memoria del Presidente, il Socialista Salvador Allende assassinato l'11 settembre del 1973.
Riceviamo da Legambiente documenti che l'associazione ambientalista, con il portavoce Legambiente Valdimagra, Alessandro Poletti, definisce "dimostrazione della piena sintonia tra noi e i nostri organismi Nazionali riguardo alla questione del Dissesto idrogeologico, contrariamente alle affermazioni apparse nel Documento di Risposta del Sig. Ghirlanda (Comitati alluvionati,ndr) al nostro Commento all'OdG Senatoriale sul Dissesto idrogeologico. È inoltre da sottolineare - prosegue Poletti - l'apprezzamentoo che tali documenti allegati hanno riscosso presso il Ministro Orlando". Di seguito, il comunicato collettivo relativo all'incontro con Orlando. Il allegato, il documento "Prevenzione e mitigazione del rischio: le priorità per il governo del Paese"
Convinti della necessità di un'azione urgente ed efficace per la mitigazione del rischio idrogeologico che superi la logica dell'emergenza, associazioni ambientaliste e di categoria, ordini professionali, sindaci, tecnici ed esperti del settore riuniti in una coalizione straordinario hanno incontrato questa mattina a Roma il ministro Orlando per affrontare con lui la questione prima delle piogge autunnali e presentargli una serie di proposte.
Il gruppo di lavoro è frutto di un'alleanza ampia e trasversale che vede la partecipazione di tanti soggetti competenti in materia di acque e difesa del suolo, una coalizione composta da tante ragioni sociali e competenze diverse in materia che per la prima volta ragiona su un documento condiviso e auspica di diventare un interlocutore del ministero dell'Ambiente in merito alla definizione delle politiche di mitigazione del rischio idrogeologico da mettere in campo da qui ai prossimi anni.
L'obiettivo comune è quello di condividere l'urgenza e l'importanza della prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico nel nostro Paese, stabilendo strumenti e priorità d'intervento, senza dimenticare l'importanza delle attività di informazione e formazione dei cittadini. La coalizione è persuasa che mettere il paese in condizione di affrontare il nuovo livello di rischio debba essere una priorità nel programma di governo e nutre la convinzione che questo non produrrà solo un beneficio in termini di sicurezza, ma anche un'ottima occasione di rilancio economico e occupazionale nei territori. "E' urgente superare la risposta emergenziale che ha caratterizzato gli ultimi decenni - hanno affermato i suoi rappresentanti - mettendo in campo una politica integrata che coinvolga tutti i soggetti interessati per passare dalla logica della riparazione localizzata a quella della prevenzione e riqualificazione territoriale, con indubitabili positive conseguenze anche sul piano economico".
Al ministro dell'Ambiente la coalizione ha presentato un documento con proposte dettagliate che vertono su tre aspetti prioritari: la semplificazione normativa per il governo e la manutenzione del territorio, l'approccio tecnico-scientifico al problema, adeguato alle novità e ai cambiamenti in atto e il reperimento e la continuità delle risorse economiche. Tra le proposte avanzate quella di creare presso il ministero un tavolo permanente di consultazione e collaborazione tra istituzioni, ordini professionali e associazioni per lavorare da subito su un migliore coordinamento della normativa esistente e l'identificazione chiara delle competenze e del sistema delle responsabilità, a partire dalle Autorità di distretto; far rientrare le misure e gli interventi da mettere in atto nella logica multidisciplinare e sistemica della pianificazione di bacino, coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva Quadro Acque e dalla Direttiva Alluvioni; garantire risorse economiche adeguate e continue e ripensare agli interventi fin qui progettati per verificarne la pertinenza rispetto alle modificazioni che si sono verificate sul territorio.
Fanno parte del gruppo di lavoro:
Legambiente, Coldiretti, Anci, Consiglio nazionale dei geologi, Consiglio nazionale degli architetti, Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali, Consiglio nazionale degli ingegneri, Consiglio nazionale dei geometri, Inu, Ance, Anbi, WWF, Touring Club Italiano, Slow Food Italia, Cirf, Aipin, Sigea, Aiab, Tavolo nazionale dei contratti di fiume Ag21 Italy, Federparchi, Gruppo183, Arcicaccia, Alta Scuola, Società dei territorialisti.
In occasione del 40° anniversario del colpo di stato in Cile e dell'assassinio di Salvador Allende le forze politiche spezzine PD, SEL, PDCI e PSI ricordano quell'avvenimento che incise così profondamente nella vita politica e nell'impegno a difesa della democrazia in Cile, in Italia e nel mondo intero.
L'incidente di questa mattina al nastro trasportatore del carbone della centrale Enel "Montale" della Spezia evidenzia, casomai ce ne fosse ulteriore bisogno, come la questione sia arrivata ad un punto di rottura: l'era del carbone è oramai finita.
Il vicepresidente del Consiglio regionale, Luigi Morgillo (Pdl), ribadisce la sua contrarietà alla realizzazione della discarica in località Mangina, a Borghetto Vara. Il suo intervento fa seguito a quello del sindaco della Spezia, Massimo Federici, che invece, attraverso la stampa, lunedì 9 settembre mattina ha caldeggiato la realizzazione dell'impianto.
L'11 Settembre è l'anniversario della morte del presidente cileno Salvador Allende, caduto durante il golpe fascista di Pinochet del 1973, ucciso mentre difendeva il palazzo presidenziale della Moneda dagli assalti dei carri armati dell'esercito.
Le recenti novità attorno alla Giunta lericina ci lasciano francamente perplessi: l'annunciato rimpasto di Giunta non ci ha visti coinvolti in nessun modo ed abbiamo appreso la notizia dalla stampa, nonostante SEL sia e rimanga una delle forze politiche che hanno sostenuto l'attuale amministrazione contribuendo prima alla stesura del programma e poi alla campagna elettorale.
Nella giornata di oggi (lunedì 9 settembre, ndr) ho incontrato il Sindaco Caluri il quale mi ha presentato il proprio progetto di rilancio dell'amministrazione comunale lericina che ritiene passi anche attraverso il mio inserimento nella squadra di Governo da lui guidata.
Nel silenzio di chi dovrebbe adoperarsi per rispondere alla giusta richiesta di questi lavoratori, occorre dare tutto il proprio contributo per cercare una soluzione da parte di chi crede che la sinistra sia cosa diversa dalla destra.
Legambiente chiede all'Autorità portuale gli atti relativi al rinnovo delle autorizzazioni per lo svolgimento di operazioni portuali al pontile Enel di Fossamastra.
La possibile entrata in giunta di Lerici del consigliere comunale Michele Fiore sarebbe incomprensibile, in considerazione delle distanze manifestate in questo periodo dallo stesso, a meno di non considerarle strumentali al raggiungimento dell'obbiettivo personale, nel maldestro tentativo di zittire chi esprime il proprio legittimo dissenso.
"La Regione Liguria si occupi della vicenda della scuola di Tellaro per giungere a una soluzione".
La presidenza provinciale Acli della Spezia ha diffuso un documento sulla situazione politica e sociale del paese. Nel documento si afferma che le vicende giudiziarie dell'on. Berlusconi non vanno mischiate con quelle politiche.
Abbiamo avuto modo di leggere l'ordine del Giorno approvato in Senato circa la tutela dal Dissesto idrogeologico, commentato dai rappresentanti dei Comitati Alluvionati del basso Magra come fosse una loro vittoria, vista la loro presenza il giorno della votazione a Roma presso il Senatore Massimo Caleo.
L'estromissione dalla giunta lericina del nostro assessore alle politiche sociali Veruschka Fedi non ci coglie di sorpresa: ultimo atto di un percorso del sindaco Caluri che ha evidenziato più volte i propri limiti e contraddizioni nel non saper gestire un dialogo prima con larghe parti della cittadinanza, poi con le forze politiche della maggioranza, in primis del suo partito.
La scelta di Letta di firmare il documento di appoggio agli USA è gravissima: schiera l'Italia a fianco degli USA che vogliono la guerra, senza il mandato del Parlamento e senza dignità.
Una manifestazione per ribadire l'antifascismo degli arcolani: ad organizzarla è la sezione arcolana dell'Anpi, all'indomani della polemica sollevata dall'incontro del Sindaco Livio Giorgi con i rappresentanti di Forza Nuova.
"L'Assemblea di Tellaro - dichiara Caluri -deve essere l'ultima delle occasioni in cui l'attuale maggioranza ha mostrato poca compattezza. Un segnale questo che non fa bene all'operato di questa Amministrazione, al PD, e soprattutto ai cittadini che hanno bisogno di risposte concrete ai loro problemi.
La Sezione arcolana del Partito Democratico, interviene in merito alla polemica politica innescatasi dopo l'incontro che il Sindaco Livio Giorgi ha avuto con una delegazione di Forza Nuova.
A pochi giorni di distanza due amministratori pubblici del Partito Democratico incontrano due volte, e in forma ufficiale, gli esponenti di Forza Nuova.
Arcola, mozione in consiglio comunale di Salvatore Romeo (Prc) sull'incontro tra il sindaco e Fn: "Giorgi si scusi con la cittadinanza"
Riceviamo e pubblichiamo la risposta al Sig. Stefano Paglini (Forza Nuova) del consigliere comunale di Arcola Salvatore Romeo (Rifondazione).
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