"Il sindaco Peracchini chiama l'opposizione... a dire no alla centrale a carbone. Che buffonata!
Il governo Gentiloni aveva già deciso che il carbone finirà di essere utilizzato nelle centrali italiane nel 2025. Per alcune centrali, l'Enel stessa ha stabilito che, già dal 2021, il carbone non verrà più utilizzato. Fra queste, anche la centrale spezzina.
Non mi pare che la battaglia del sindaco Peracchini sia eroica. Anzi, poteva ben evitare di sostenere una cosa risaputa. Crede forse che gli spezzini siano degli sprovveduti? Il vero problema mi pare sia quello di non chiudere la centrale, ma trasfomarla in centrale a gas.
A differenza dell'ordine del giorno della maggioranza in consiglio comunale, il nostro sindaco non dice "no" alla centrale a gas. Dice solo "no" al progetto Enel, così come è stato presentato.
Peracchini, inoltre, non dice nulla della Regione, eppure la Regione è determinante in questa vicenda, quanto e più dell'Enel e del governo. La Regione Liguria di Giovanni Toti può dare l'intesa, cioè dire sì alla centrale a gas o bloccare il progetto dell'Enel, dicendo no all'intesa. Il sindaco Peracchini sta prendendo in giro la città!".
Moreno Veschi
Coordinatore provinciale di Articolo Uno-MDP