"A Cenerini non replico neppure, spero che la domenica inizi ad andarsene al mare, che almeno diventa bello nero come piace a lui.
Scrivo invece perché vorrei rinnovare al Sindaco Peracchini l’invito a essere presente questo pomeriggio a Melara alla manifestazione contro la centrale Enel.
Perché dovrebbe?
Beh, intanto perché l’aria che respiriamo appartiene a tutti, esattamente come dovrebbero appartenere a tutti i Sindaci che infatti, non a caso, sono la massima autorità in fatto di tutela della salute dei cittadini.
In secondo luogo perché sarebbe un bel segnale di pacificazione proprio verso quelle forze politiche o loro rappresentanti che in quel infuocato consiglio comunale del 17 scorso hanno chiesto addirittura le dimissioni del Sindaco . Esserci a questo punto sarebbe un segnale di grande statura politica.
Vede Signor Sindaco io che pur l’avevo votata sono uno di quelli.
Le ragioni di quella richiesta furono il modo veramente poco trasparente con cui l’amministrazione ha gestito la vicenda Enel. A tutt’oggi infatti ( e sono passati ben 40 giorni a fronte dei 7 previsti dalla legge) non ho ancora ricevuto quei documenti riguardanti Enel che sarebbe mio preciso diritto, in quanto rappresentante dei cittadini, ricevere.
Tuttavia sono proprio io a dirle che tutto questo, seppur inaccettabile, dovrebbe venire in secondo luogo. Oggi, per il bene della città, la sola cosa che conti è manifestare una piena e indistinta volontà di dire a Enel che non vogliamo più una centrale. Né a carbone né a gas.
D’altra parte se questo era il senso di tutte le mozioni presentate nell’ultimo consiglio comunale non vedo assolutamente perché non lo si possa ribadire tutti insieme unitariamente questo pomeriggio a Melara. Ho visto il suo video, signor Sindaco e sono rimasto dispiaciuto di apprendere che alla base del suo diniego, che la invito a rivedere, c’è il fatto che siano state” le sinistre” che ci hanno governato sino a l’altro ieri a mantenere al suo posto Enel. Non sarò certo io a fare il difensore d’ufficio di qualcuno.
Anzi, avrà sicuramente notato, visto che so bene che il mio profilo FB è da sempre attenzionato dai suoi collaboratori, che anch’io ho espresso qualche contrarietà nei confronti di un articolo sinceramente un po’ “scostumato” pur con sfumature diverse a seconda dei quattro Sindaci firmatari. Visti i quattro diversi momenti storici in cui hanno retto le sorti della città. L’ho fatto perché credo di interpretare il pensiero di molti ambientalisti che da anni come il sottoscritto si battono contro il carbone e che non hanno certo visto in alcuni di quei “primi cittadini” degli strenui difensori della salute pubblica.
Tuttavia io a Melara accanto agli altri organizzatori ci sarò eccome, rivendicando comunque la mia posizione e le mie idee che non possono certo rinnegare o essere accondiscendenti con il passato, ma che devono assolutamente non essere d’ostacolo alla creazione di un futuro migliore per la nostra gente.
Per questo Sindaco la prego di unirsi a noi. Glielo chiedo davvero con umiltà e con il desiderio di aprire una fase nuova di discussione, proprio partendo da Enel per questa città che credo abbia davvero già dato moltissimo a tanti, troppi enti e a tutta la nazione...passando purtroppo sulla testa e la salute dei suoi cittadini. Le chiedo quindi di dimenticare per un attimo tutte le divisioni politiche e di venire a rappresentare gli spezzini affinché quella di oggi non sia la manifestazione delle opposizioni ma l’opposizione di tutti gli spezzini alla centrale".
Massimo Baldino Caratozzolo (Per la nostra città)