"Martedì 10 giugno si è tenuta l'Assemblea di Articolo Uno della Spezia con Arturo Scotto, del coordinamento nazionale.
Dopo le Europee, dove non ci siamo presentati, ma abbiamo aderito alla lista unitaria proposta da Nicola Zingaretti (per non frammentarie ulteriormente la sinistra e non disperdere i voti), vogliamo andare avanti con Articolo Uno, che intende essere un partito ecosocialista.
Nella circoscrizione del Nordovest - la nostra - alle Europee siamo stati determinanti per eleggere Brando Benifei, la sinistra deve riacchiappare la questione sociale.
Consideriamo questo: anche nella nostra provincia, la sinistra vince nel centro città, ma nei quartieri periferici e in tutti i comuni, ad eccezione di Bonassola e Riomaggiore, la Lega è - alle Europee - il primo partito.
Per questo, Articolo Uno concentrerà nei prossimi giorni il suo impegno nelle istituzioni e nel paese su questi argomenti: sicurezza nel lavoro, questione salariale, carta dei diritti dei lavoratori, rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Va costruita una alternativa alla destra, per ora molto forte. Ristrutturare tutta la sinistra e costruire un nuovo centrosinistra sono gli obiettivi politici su cui vogliamo batterci.
La situazione politica può muoversi se riusciamo a spostare a "sinistra," sui contenuti, il PD ed a superare definitivamente l'era di Matteo Renzi, se riusciamo a inserirci, come è stato detto, nella faglia tra M5S e Lega.
Il governo infatti è sempre più sotto il tallone di ferro della Lega. Una specie di lento suicidio assistito per il M5S. Qualcosa prima o poi deve scoppiare, a meno che Casaleggio e Di Maio non pensino ad un unico partito Lega/M5S.
Ad ogni buon conto, l'astensione degli elettori dei 5Stelle è così ampio da rappresentare un terreno di espansione per la sinistra, cosa che sinora non è avvenuto.
Gli ex voti pentastellati non vanno al centro sinistra perché il PD sbaglia, non c'è una politica "verso" il M5S, che lo sfidi sul suo spirito originario: per il PD, i Cinque Stelle sono i veri nemici (vedi il solito Renzi) o sono uguali alla Lega.
Berlinguer voleva dialogare con la DC, per spostarla a sinistra con Moro. Egli faceva politica, ciò che attualmente non sembra fare il PD.
Lavoriamo nella società: un segnale positivo la bellissima manifestazione di venerdì scorso, a difesa della sanità pubblica e per sbloccare la costruzione del nuovo ospedale".
Moreno Veschi
Coordinatore provinciale Articolo Uno-MDP