"Fino a oggi però - afferma il Comitato Sarzana, che botta! - non è stata data ai cittadini la possibilità di approfondire le soluzioni che l'Amministrazione comunale intende far scattare dal 15 giugno prossimo, né tanto meno è stata offerta loro la possibilità di confrontarsi tra loro e soprattutto con la giunta Ponzanelli e con i consiglieri comunali. Per favorire la partecipazione su un provvedimento tanto importante abbiamo organizzato per giovedì 23 maggio alle ore 21, nella sala della Repubblica, un'assemblea pubblica. La scelta del giovedì non è casuale: era il giorno che tradizionalmente vedeva riunirsi l'assemblea della Consulta cittadina. E' stata ovviamente invitata l'Amministrazione comunale nelle persone del sindaco Cristina Ponzanelli, degli assessori alla Polizia Locale Stefano Torri, ispiratore della "rivoluzione", Barbara Campi assessore alla viabilità, Roberto Italiani, alle Consulte territoriali e al commercio. Sono stati invitati i consiglieri comunali che, probabilmente, non avranno occasione di esaminare e discutere in tempo utile né in Consiglio, né in Commissione territorio un provvedimento destinato a incidere fortemente sulla vivibilità del Centro storico e sulla viabilità cittadina.
Come Comitato stiamo già approfondendo le possibili conseguenze, positive e negative, delle soluzioni adottate. Ma ci riserviamo di formulare proposte solo dopo aver ascoltato i cittadini".