"Ritengo sia fondamentale fare un po' di chiarezza sulla questione – ribadisce Mori - le alienazioni previste nel 2012 erano due: i terreni nella Piana di Arcola, vicino agli acquedotti della Sat e i terreni di Pomara. Per i primi siamo in dirittura d'arrivo, lo invito a confrontarsi con gli uffici, che lo informeranno che la trattativa con Sat e' ormai conclusa, il ritardo e' dovuto esclusivamente a problemi burocratici e di accatastamento. La settimana scorsa si e' svolto un incontro definitivo tra il capo area Alessandro Canepa e il Dottor Ettore Antonelli in rappresentanza della societa' SAT mentre venerdì mattina insieme al segretario comunale, è stato preparato l'atto di compravendita. In ogni caso l'incasso che era previsto per questa alienazione, e' stato comunque coperto da un'entrata non prevista riguardante il passaggio del diritto di superficie della cooperativa Aurora. Per quanto riguarda i terreni di Pomara, per i quali Romeo evidenziava che l'asta era andata deserta, quasi gioendo per il presunto flop della pratica, vorrei sottolineare che questa mattina è pervenuta un'offerta, seppure in ritardo di due giorni. Questo apre all'amministrazione due strade: o riaprire i i termini dell'asta di altri 10 giorni, per dare modo ad altri eventuali acquirenti di presentare offerta, oppure fare una nuova asta con un ribasso del 10 per cento, così come previsto nel bando di gara. L'Assessore Mori conclude la risposta con una nota piccata nei confronti del collega consigliere: "Come mai un arcolano, un rappresentante delle istituzioni, che come lui ha avuto per decenni incarichi di assessore comunale e ultimamente anche di assessore provinciale, non ha mai usato la stessa enfasi per rendere pubbliche le cose fatte dall'amministrazione arcolana? Ad esempio i lavori nella frazione di Monti dove, grazie al ribasso di asta, oltre al parcheggio inizialmente previsto, è stato messo a nuovo il vicolo che porta all'asilo e ora verranno completati anche i due vicoli laterali. Oppure gli accertamenti sui terreni della Centrale Enel, che hanno portato alla variazione della rendita ai fini Ici, o ancora gli investimenti per le somme urgenze pari a circa 1milione e 600 mila euro. Al contrario Romeo, come sua consuetudine, è pronto ad evidenziare immediatamente le negatività dell'amministrazione, e' subito pronto a sottolineare le problematiche, amplificandole e mettendole immediatamente a disposizione degli organi di stampa sia cartacei che on line. Caro Romeo, basta battaglie inutili e pretestuose, basta ricerca sfrenata di visibilità, piuttosto ognuno di noi, rispettoso del proprio ruolo, si impegni per il bene della nostra comunità. Ci sarà tempo fra un anno, con le prossime elezioni amministrative, ad alzare ognuno la propria bandierina per confrontarci in una civile campagna elettorale".