Sorge spontanea una domanda: come mai solo ora il presidente e il sindaco si accorgono che va rivisto il progetto?
Dov'erano quando lo chiedevamo con forza negli anni passati? Solo un mese fa il nostro gruppo consiliare ha presentato una mozione che chiedeva di avviare un percorso partecipativo per costruire un progetto nuovo per Calata Paita. Il Pd e le altre forze del centrosinistra hanno votato contro.
Questi sono argomenti espressi a ciclo continuo da Rifondazione Comunista che è sempre stata osteggiata e attaccata per le sue prese di posizione in materia.
Tutto ad un tratto la presa di coscienza, forse dettata dagli scontri sempre più aspri in seno al partito di maggioranza.
Purtroppo anche le istituzioni diventano terreno per queste lotte interne. Abbiamo perso un sacco di tempo inseguendo un progetto sbagliato e, come finalmente riconosce anche il sindaco, utile solo per speculazioni edilizie. Adesso servono fatti.
Si avvii finalmente un percorso pertecipato dove siano al centro i cittadini e non le megalomanie edificatorie e gli interessi economici di pochi.
La cittadinanza deve essere la protagonista di scelte di tale rilevanza e non la vittima di decisioni sempre calate dall'alto.