“Ottimo Lavoro”, avrebbe detto Gedro Gibbs, protagonista della fortunata serie poliziesca NCSI nel leggere le notizie delle operazioni di carabinieri. forestali e guardia di finanza sulle sponde del Magra e sul litorale di Marinella che si stanno susseguendo da settimane. Ottimo lavoro ci permettiamo di dire noi che da quando nel 2017 abbiamo conosciuto il rapporto degli uffici tecnici regionali sulle gravi violazioni che si sono consumate per decenni sulle sponde del fiume denunciamo l’inerzia delle amministrazioni pubbliche e della politica.
Oggi molti politici fanno passerella in piazza o nei luoghi istituzionali con Greta. Ma la difesa dell’ambiente non può essere uno slogan e praticata a compartimenti stagni. Così come la difesa della legalità. Ci auguriamo che l’azione avviata dalla Procura non si fermi a chi materialmente ha violato fino a oggi le leggi, ma che si estenda a chi per anni ha coperto o ignorato, pur essendone a conoscenza ben prima di noi, abusi edilizi, violazioni delle leggi ambientali, frodi al demanio, danni al paesaggio, bene tutelato dalla Costituzione.
Auspichiamo che tutte le denunce contenute nel rapporto della Regione trovino risposte, perché l’ambiente non è solo danneggiato dagli speculatori, ma anche dai politici che li hanno protetti fino all’altro ieri. Infine auspichiamo che anche la beffa della linea demaniale, la cui delimitazione contraria alla legge e alla giurisprudenza danneggia l’erario pubblico, trovi quel “giudice di Berlino” che fino a oggi è mancato, un giudice che, essendo soggetto solo alla legge, non può sottostare ai giochini della politica, che per incentivare il business privato continua a ignorare che le mareggiate straordinarie a Marinella arrivano fino alla strada provinciale, che sono profonde come a Fiumaretta e a Marina di Carrara.
Comitato Sarzana, che botta!