Dopo la nomina in IREN di Cristiano Lavaggi, il Sindaco Pieluigi Peracchini ha ricevuto un deciso attacco dalle minoranze, che hanno chiesto di conoscere i criteri di scelta, paventando che la designazione non sia avvenuta per merito, bensì per il rapporto di amicizia che Lavaggi ha con l'Assessore Giacomo Giampedrone e perché è uomo di fiducia del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, essendo tesoriere della Fondazione "Change".
La contestazione delle nomine vede protagonista anche Flavio Cavallini, cha ha trasmesso un esposto ad ANAC per la terna che il Sindaco ha inviato alla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia. Si vede che le perplessità gli sono rimaste anche dopo le risposte avute dal Presidente del Consiglio Comunale Giulio Guerri e dal Responsabile Anticorruzione Sergio Camillo Sortino, ai quali aveva chiesto di verificare la correttezza delle procedure seguite; al Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Matteo Melley invece aveva chiesto di procedere alla valutazione delle terne di Peracchini solo dopo il pronunciamento dei due.
Cavallini, da noi interpellato, ha risposto con un secco "Sì, è vero", senza voler altro aggiungere. Adesso la "patata bollente" è nelle mani della Fondazione: aspetta ANAC o procede?