In molti aprendo la prossima busta paga o contando il compenso mensile della pensione avranno una brutta sorpresa; un sacrificio può essere giustificato da un nobile fine, ma l’amaro in bocca aumenterà sapendo dove andrà a finire il gettito della nuova tassa. Le entrate dell'addizionale Irpef vanno a coprire infatti la spesa corrente per personale e forniture, spese che non alimentano alcun tipo di investimento e che spesso non si traducono in un aumento né della qualità né della quantità dei servizi erogati.
Il Sindaco Sivori si assuma le proprie responsabilità di fronte alla cittadinanza e ci risparmi le sue lacrime da coccodrillo; il ruolo di vittima poco gli si addice, pertanto ci spieghi ad esempio come mai il comune di Zignago può permettersi di regalare 300 ettari del proprio patrimonio boschivo ad un Consorzio di pochi iscritti senza bandire alcuna gara per poi presentare il conto a chi ogni mattina si alza per andare a lavorare.
Oppure, se preferisce, ci spieghi se in un piccolo comune di appena 500 anime sono davvero necessarie due diverse figure nell’Ufficio tecnico.
E quando per discolparsi dirà di non avere aumentato per quest’anno le aliquote della TARI, almeno sia così onesto da ricordare che il Comune di Zignago ha affidato esternamente il servizio di raccolta dei rifiuti ed ha venduto perfino il mezzo compattatore di proprietà, ricavando un importo che solo per quest’anno coprirà i maggiori costi; ma l’anno prossimo a Zignago non avremo più i mezzi per effettuare il servizio in proprio e le bollette saliranno alle stelle...
Per il Gruppo di Opposizione
Andrea Brendani