"Fa piacere che il mio comunicato di venerdì sia servito a far capire persino a Baldino che la Conferenza Capigruppo non viene convocata dalla Peracchini Srl, come da lui definita, ma dal Presidente Guerri, che fa parte del suo gruppo ed era il candidato Sindaco che ha appoggiato. In effetti i casi sono due: o Baldino è un po' duretto o in malafede, o forse entrambe le cose!
Difficile spiegare a chi legge, perché sono gli atti che parlano e difficilmente penso che i cittadini li cerchino e persone come Baldino ne approfittano per raccontare quello che gli fa comodo.
Quindi assodato che i consigli comunali li convoca il Presidente, passiamo alla data del consiglio, per la quale incredibilmente Baldino dice la verità, la decidono i capigruppo.
Baldino parla di comportamento esemplare del Presidente Giulio Guerri, ma veniamo ai fatti ovvero alle parole pronunciate in conferenza capigruppo dal Presidente Giulio Guerri durante l’interruzione del consiglio comunale del 4 sera, a proposito del fatto che era emerso che la prima data utile per la seduta di presentazione del bilancio fosse il 12 marzo e non il 13, il Presidente fece queste due affermazioni: “La convocazione parte il 7 però perché la seduta della commissione (si riferisce alla commissione V convocata per le 17 del giorno 6 marzo che doveva licenziare la pratica di bilancio) è in tarda serata e non riusciamo a far partire il 6 la convocazione” e ancora successivamente con altro intervento “abbiamo visto che tecnicamente non abbiamo la possibilità con il personale di fare le notifiche (si intende notifiche di convocazione del consiglio ai consiglieri comunali) la sera del 6”.
Quindi è evidente che il Presidente Guerri ha fatto il contrario di quanto sostenuto in conferenza capigruppo, ovvero ha impegnato il personale degli uffici fin dopo le 20 del sei sera, l’esatto opposto di quanto affermato durante una riunione ufficiale con tanto di registrazione.
Perchè? Che l’abbia obbligato questa famosa Peracchini Srl che esiste solo nelle idee balzane di Baldino? Ovviamente è noto a tutti che Guerri ci vota sempre contro su tutto insieme al suo amico Baldino! È evidente che non possiamo essere noi ad aver deciso.
Quindi qual è il motivo di far invelenire giustamente l’opposizione dopo aver sostenuto che la convocazione sarebbe partita il giorno 7? Per il quale fra l’altro era convocata al mattino un’altra conferenza capigruppo urgente sull’argomento, una vera presa in giro del Presidente!
Io credo per il totale stato confusionale nel quale è caduto il Presidente Guerri, diviso fra la voglia di dare contro l’amministrazione e quella di conservare lo scranno da Presidente ben retribuito con circa 2.000,00 euro netti mensili.
Aggiungo che pure per domani è convocata un’altra conferenza capigruppo urgente con comunicazione arrivata ieri, il Presidente dovrebbe pensare che c’è anche chi lavora e non è sempre disponibile, ma ormai siamo nel marasma più totale!
Per quanto riguarda i duemila euro circa fatti sprecare da Baldino per le due commissioni di garanzia e controllo, vorrei dirgli che il titolo di un quotidiano “Tanto rumore per nulla” non lo ha fatto Cenerini e non era nemmeno relativo a un mio comunicato, ma si tratta del giudizio di un giornalista!
Comunque la Peracchini Srl della quale farei parte, conosce bene la scorrettezza tua e di Guerri al contrario di quello che affermi, fin dall’inizio della consiliatura ed è per questo che da mesi non vi considera nemmeno!".
Fabio Cenerini
Capogruppo lista "Toti-Forza Italia"