Proseguiamo con determinazione il nostro percorso di confronto con i cittadini, un confronto aperto sui temi che in questi anni abbiamo sviluppato, per porli al centro del dibattito pubblico.
Oggi più che mai sentiamo l'urgenza di affrontare le sfide di domani.
La crisi climatica ci pone di fronte a rischi sempre più evidenti: è necessario ripensare il modello di sviluppo e una nuova idea di città basata su una pianificazione che possa fermare e mitigare tali pericoli.
Siamo preoccupati dalla totale mancanza di visione dell'attuale amministrazione, che si traduce in politiche inadeguate e dannose per il benessere e la vivibilità urbana.
Il consumo di suolo prosegue, senza che ciò desti la minima riflessione, con varianti a un Piano Regolatore vecchio di vent'anni, ormai obsoleto. Le conseguenze? Nuove edificazioni, anziché recupero e rigenerazione dell'esistente, come raccomandato dalle direttive europee.
La mobilità pubblica, invece di essere potenziata e riorganizzata, subisce tagli drastici. Evidentemente non è un argomento di interesse. Questo obbliga all'uso massiccio delle auto, con un conseguente aumento dell'inquinamento atmosferico, in una città già gravemente inquinata e penalizza chi non può permettersi un'auto o preferirebbe muoversi in modo più sostenibile.
Non meno allarmante è la visione limitata del verde pubblico.
Troppo spesso ridotto a semplice ornamento, o peggio ancora, oggetto di abbattimenti indiscriminati. Altrove, molte città italiane ed europee investono in progetti di riforestazione urbana per migliorare salute, socialità, benessere e il valore economico degli spazi.
La nostra idea di città è diversa. Ma soprattutto, è un'idea che vogliamo costruire insieme, con la partecipazione e il contributo di tutti.
Forum Ambiente PD La Spezia