415 persone hanno firmato la petizione lanciata su Change.org da Jacopo Ricciardi, della segreteria regionale di Rifondazione Comunista, per ottenere le dimissioni di Fabio Cenerini, capogruppo in consiglio comunale della lista "Toti-Forza Italia".
Nel mirino delle critiche l'ormai noto post scritto lunedì scorso su Facebook da Cenerini, in cui il consigliere di maggioranza, parlando della morte della diciottenne romana Pamela Mastropietro, tirava in ballo anche il caso della professoressa spezzina Catia Castellani. Apriti cielo.
Ieri sera, sotto il palazzo del Comune e anche all'interno della sala del consiglio comunale, una cinquantina di persone hanno protestato animatamente interrompendo l'assemblea, al grido di "Cenerini dimissioni!".
Molte di più, numericamente, le persone che invece hanno aderito alla raccolta firme online: nel momento in cui scriviamo, infatti, la petizione ha raggiunto 415 sottoscrizioni.
Il caso nato intorno alle dichiarazioni di Cenerini, quindi, non accenna a placarsi.
Ne è la dimostrazione la rissa sfiorata ieri sera in Comune tra lo stesso Ricciardi e l'assessore Paolo Asti.