Momenti tesi durante il consiglio comunale, dopo la protesta sotto palazzo civico per chiedere le dimissioni del consigliere di maggioranza Fabio Cenerini.
Gli agenti della Polizia Municipale sono stati costretti a dividere Jacopo Ricciardi, della segreteria regionale di Rifondazione Comunista, e l'assessore Paolo Asti, che avevano iniziato a discutere animatamente sulle parole che Cenerini ha detto ieri in un'intervista a Gazzetta della Spezia.
Cenerini, rispondendo alla critiche di Ricciardi sul suo post riguardo alla professoressa spezzina Catia Castellani, lo aveva invitato a prendere 264 preferenze, quelle che lui ha ottenuto alle ultime elezioni, prima di criticarlo pubblicamente.
L'argomento ha innescato la scintilla tra Ricciardi e Asti, che dal livello verbale ha rischiato di sfociare in quello fisico. "Non mi vieni davanti così, faccia a faccia!", ha detto Ricciardi all'assessore.
I due alla fine hanno parlato tra loro civilmente, dopo qualche minuto in cui la tensione è stata parecchio alta.