Attualmente i punti luce sul territorio sarzanese sono 3843, di cui 2162 di proprietà comunale e i restanti 1681 di Enel Sole: tutti sono però gestiti dalla società elettrica in virtù di un contratto stipulato nell'anno 2012 e successivamente prorogato.
A questo proposito Enel ha quantificato in 336.697,14 euro la cifra dovuta dal Comune di Sarzana per il trasferimento dei punti luce di sua proprietà: importo non ritenuto congruo dal Comune per tipologia di impianti e condizione funzionale degli stessi considerato che in gran parte i punti in essere sono da adeguare sotto l'aspetto illuminotecnico, elettrico e fisico-meccanico.
E poiché l'Amministrazione può procedere all'affidamento del servizio indipendentemente dalla proprietà degli impianti, la giunta Ponzanelli ha deciso di dare l'avvio al procedimento – che si concluderà in Consiglio comunale – del riscatto degli impianti di illuminazione di proprietà di Enel Sole, che non ha alcun diritto di ritenzione ma solo di indennizzo che il Comune definirà con separata procedura.
"Rientrare nella piena proprietà dell'impianto di illuminazione pubblica – spiega il sindaco Cristina Ponzanelli – ci consentirà finalmente di garantire alla città efficientamento energetico, risparmio e incremento dei punti luce coniugando la sicurezza e il potenziamento del servizio a elementi di arredo urbano che non possono mancare in una smart city. Vogliamo arredare la nostra città con la luce e nel rispetto delle normative vigenti.”