Il giorno dopo l'eccezionale tempesta che ha colpito il Paese, la Liguria fa i conti: a pagare un prezzo altissimo, soprattutto strade e porti. Sconcertati dalla portata della calamità che si è abbattuta soprattutto sulla costa del Levante, il MoVimento 5 Stelle ha chiesto lo stato di calamità per tutta la regione.
Già in prima mattinata, il consigliere Fabio Tosi, impegnato poi in un giro di ricognizione con il presidente della Regione Giovanni Toti, ha avvisato il parlamentare del MoVimento 5 Stelle, Roberto Traversi. "I danni sono ingenti. Rapallo in particolare fa quasi impressione: sembra sia stata bombardata - ha dichiarato Tosi -. Nel pomeriggio di ieri, la mareggiata ha addirittura sfondato il molo, demolendone un tratto importante con conseguenti allagamenti".
Non solo Tigullio: gli eventi meteorologici hanno interessato quasi tutta la Liguria. "I danni si estendono infatti da Sarzana alla provincia di Savona - spiegano i consiglieri del Gruppo -. Ovunque, la viabilità è resa difficoltosa se non impossibile da alberi caduti sulle provinciali o voragini nell'asfalto, come quella che ha letteralmente inghiottito la strada che collega Santa Margherita a Portofino, che ora è isolata". Danni ingenti poi anche a porti turistici e lungomari, invasi da imbarcazioni e auto distrutte.
Ora, spetta alla politica schierarsi a fianco dei cittadini liguri provati dall'ennesima emergenza e che Roma predisponga lo stato di calamità, approntando le misure necessarie.
MoVimento Cinque Stelle Liguria