"Il sindaco Peracchini e la giunta comunale non possono essere il capro espiatorio di una situazione ereditata dal passato e difficile da risolvere a causa dei vincoli imposti dalla precedente amministrazione regionale. La responsabilità dei ritardi del nuovo Felettino è interamente del Pd, che fa finta di non conoscere la ditta Pessina, la stessa che si aggiudicò l’Unità a pochi giorni dalle elezioni regionali del 2015. La giunta Burlando, di cui faceva parte Raffaella Paita, approvò in tutta fretta un progetto pasticciato, perché dopo cinque anni di immobilismo i suoi esponenti volevano presentarsi al voto rivendicando di aver fatto qualcosa per la nostra città": lo affermano i consigliere comunali della Lega, replicando alle dichiarazioni dei consiglieri di minoranza che hanno accusato il sindaco di immobilismo sui ritardi nella costruzione del nuovo ospedale Felettino.
"Non è vero che il Comune e la giunta Peracchini sono stati passivi. Ci sono state molteplici commissioni dove sono stati ascoltati sia la stazione appaltante che la ditta vincitrice del bando. Chi ci accusa di immobilismo mente. Tutti noi ci auguriamo, e lavoriamo costantemente, affinché Spezia abbia il nuovo ospedale il prima possibile".