È giunto il momento di coinvolgere i giovani anche per il Partito Democratico sarzanese. Si sono riuniti tutti gli under 30 al Caffè del Teatro per sentire le proposte del candidato più giovane Umerto Raschi, che piazza cinque nuove idee definendole "concrete, puntuali e precise".
Davanti ad almeno una quarantina di giovani e suportato dal candidato sindaco Alessio Cavarra e dal Segretario dei Giovani Democratici della Val di Magra Christian Faenza, Raschi si alza in piedi e si pronuncia:" Non si può parlare di giovani senza giovani, come fanno i nostri competitor, che non ho ancora capito cosa stanno organizzando per il nostro futuro". Dopo aver catturato l'attenzione dei ragazzi ecco che spara i cinque colpi:" Come primo punto "Week-end più sicuri"- e spiega- proponiamo un rafforzamento della sicurezza in città nelle zone più a rischio- poi ancora- introdurremo il "G-Day", una giornata dedicata ai giovani in cui musei, cinema e teatro avranno prezzi speciali riservati a soli under 30".
Dopo aver scaldato il pubblico con i primi due punti prosegue:" Terzo punto è "Esci il verde"-e spiega- proponiamo la creazione di un circuito verde cittadino per lo svolgimento di attività sportive e ricreative- e ancora- poi proponiamo la "Casa della Musica", ovvero un locale dove ci sia la possibilità di fare musica, prove e registrazione".
Dopo la sala prove, il giovanotto conclude con l'ultimo punto:" Vorremo una nuova biblioteca, la " Nostra Biblioteca", con un'aula studio annessa, all'avanguardia, dotata di spazi e strumenti di ultima generazione, con una connessione wi-fi che funzioni decentemente". Il candidato si riferisce alla connessione internet che spesso lascia a bocca asciutta gli studenti della bibliotaca sarzanese: ormai la scritta nera "Ops!" che appare quando non c'è linea è un vero e proprio incubo per i giovani. Per non parlare del caldo soffocante che c'è all'interno dell'aula e della porta che cigola. Insomma un rinnovamento a quella biblioteca sarebbe sicuramente utile e il candidato più giovane della lista del Pd l'ha messo tra i suoi 5 punti.
A fine evento, poco prima che i patecipanti si fiondassero sull'aperitivo offerto dal candidato, una donna si lascia andare in una breve polemica:" Non è possibile che in una biblioteca non ci siano i giornali- esclama- servono per informare le persone che non hanno soldi per acquistarli tutti i giorni, devono essere assolutamente rimessi".
Poi si lascia prendere un po' la mano e alzando la voce:" Il sindaco organizza eventi inutili". A quelle parole cala il gelo al Bar del Teatro, ma Umberto Raschi prova a rilanciare:" Questa cosa si può risolvere subito, ma i giornali saranno una presenza fissa in quella che sarà la nuova biblioteca".