Una calca rompe la routine di piazza Matteotti. Polizia, folla e selfie a tutto andare: questo lo scenario che si è scatenato appena il Segretario federale della Lega è sceso dalla sua auto. La tappa sarzanese di Matteo Salvini del Liguria tour di questi giorni, organizzato per supportare i candidati sindaco della regione alle amministrative del 10 giugno, si è tenuta proprio oggi dopo pranzo. Per l'occasione era stato allestito un gazebo di fronte al Food Factory, ma Salvini frega tutti e preferisce mettersi sopra una panchina per parlare ai cittadini sarzanesi.
Circa 300 persone hanno affollato la piazza, per ascoltare 8 minuti di discorso del leader della Lega, introdotti dalla candidata del centrodestra Cristina Ponznaelli, nei quali ha rimarcato che "un sindaco sostenuto dalla Lega ha un principio sopra tutti gli altri: quel poco che c'è in un momento di crisi economica, come case popolari, contributi pubblici, bonus per l'affitto, bonus per gli asili, andrà prima agli italiani se il 10 giugno sceglierete la nostra squadra".
Salvini poi affronta il tema del governo nazionale: "Stiamo provando in ogni maniera da settimane a dare un governo a questo paese per rispondere alla richiesta degli italiani, però per il momento abbiamo ricevuto solo dei no. Ma io non mi arrendo: sabato e domenica, infatti, in molte piazze d'Italia, tra cui anche Sarzana, ci saranno dei gazebo della Lega per raccogliere le firme per chiedere che siano i cittadini a votare direttamente il Presidente della Repubblica- e continua- io vi do la mia parola che le proveremo tutte per dare un governo a questo paese".
Dopo aver sorvolato su Iva, immigrazione e altri punti cardine della campagna elettorale dichiara: "Vorrei che anche a Sarzana si tornasse a lavorare per merito, per trasparenza, per competenza e non per conoscenza, raccomandazione o amicizia- poi aggiunge, rivolgendosi a Cristina Ponzanelli- abbiamo anche l'appoggio del supremo visto che non piove più, nonostante le previsioni ". Pochi minuti dopo, però, Matteo Salvini continua a fare i selfie con i cittadini sotto il porticato di piazza Matteotti a causa del maltempo e verso le 16 lascia Sarzana.
Il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ricorda alle telecamere quanto è stato fatto nei territori liguri amministrati dal centrodestra: "Le tasse hanno cominciato a scendere, i conti pubblici sono in ordine e l'ambiente è tutelato- poi commenta ironicamente la situazione nazionale- su quello che accadrà a Roma servirebbe più la sfera di cristallo che non l'arte della politica in queste ore. Credo che i nostri elettori abbiano espresso chiaramente in questi anni qual è la loro volontà e il centrodestra è in grado di stare unito e di vincere".