“A 40 anni dalla sua nascita, la legge 194 ha subito attacchi continui. E’ l’ora di finirla di speculare sul corpo e le scelte delle donne. La 194 va difesa e rilanciata" - così Lara Ghiglione, segretario generale della CGIL spezzina, che continua - “Anche nel nostro territorio ultimamente si moltiplicano le iniziative volte a mettere in discussione la legge 194. Campagne pubblicitarie neanche degne di essere commentate. E’ il solito armamentario bigotto, ideologico, un misto di oscurantismo ed ignoranza che tende a colpevolizzare le donne ed a relegarle in una condizione di subalternità, sembra di essere tornati agli anni 50. La legge 194 rappresenta una conquista di civiltà, libertà e diritto; rappresenta il primato della laicità dello Stato ed il diritto all’autodeterminazione della donna. La 194 semmai va applicata: ci sono regioni in cui l’obiezione di coscienza di medici e paramedici sfiora il 100%. Vanno anche rilanciati i consultori, luoghi di assistenza e di protezione, di informazione corretta. E’ una battaglia di civiltà che va combattuta ogni giorno. Come CGIL saremo in prima fila”.
La Cgil spezzina aderisce alla manifestazione in difesa della 194 che si terrà sabato 26 maggio alle 17:30 in Piazza Mentana.