"La scritta denigratoria contro l'ANPI a Mazzetta, identica a quella apparsa a Bordighera, dimostra che il livello di guardia dell'intolleranza e del revisionismo è stato superato. E quel che è peggio questi gravissimi atti non trovano una risposta adeguata nelle amministrazioni di centrodestra della nostra regione.
Alla Spezia il 25 aprile un giovane ha provocato i presenti alla manifestazione col saluto romano e poi è sceso in strada brandendo un coltello. Ma questo non ha impedito che pochi giorni dopo un rappresentate del Comune di Genova partecipasse con tanto di fascia tricolore alla commemorazione dei morti di Salò, alla testa di un corteo dell'organizzazione neonazista Libertà e Azione. Sulla Resistenza non si può transigere: contrasteremo con forza ogni tentativo di tornare indietro. Lo dobbiamo a chi ha sacrificato la sua vita per la libertà. E lo facciamo per fare un futuro diverso all'Italia".
Raffaella Paita, parlamentare PD