Nel giorno dell'inaugurazione dell'ambasciata USA a Gerusalemme, il 14 maggio scorso, le forze armate israeliane hanno represso, ancora una volta nel sangue, le manifestazioni del popolo palestinese con un bilancio terribile tra morti e feriti.
Dal 30 marzo, da quando è stata lanciata la “Marcia del ritorno”, ogni venerdì i cecchini israeliani hanno sparato su civili disarmati che protestavano contro l'assedio illegale della Striscia di Gaza, per il diritto al ritorno dei rifugiati, sancito dalla risoluzione 194 dell'ONU, e contro lo spostamento dell’ambasciata statunitense da TelAviv a Gerusalemme, ultima provocazione e umiliazione a danno dei Palestinesi.
E' necessaria una mobilitazione per dire basta all'impunità dei crimini israeliani che continuano, nel silenzio dei media internazionali e con la complicità della comunità internazionale, Italia e Unione Europea in testa, a violare sistematicamente i diritti del popolo palestinese imponendo un regime di occupazione militare e una colonizzazione delle loro terre.
La stessa partenza del Giro d'Italia da Gerusalemme ha rappresentato un gesto simbolico molto grave per il quale dovrebbe esserci indignazione da parte di tutti.
Israele infatti non dovrebbe essere omaggiata, ma al contrario dovrebbe essere messa di fronte alle proprie responsabilità nel rispetto dei dritti umani e del diritto internazionale anche attraverso l'adozione di misure di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni.
Per queste ragioni saremo in piazza con un presidio solidale proprio nella settimana nella quale cade il 70° anniversario della “Nakba”, la tragedia collettiva dei 700mila palestinesi che nel '48 vennero cacciati dalle loro case, espropriati delle loro terre e separati dai loro affetti.
L'appuntamento è per Sabato 19 maggio dalle ore 17.30 in Piazza Mentana alla Spezia, le associazioni e i cittadini e le cittadine sono invitati a partecipare.
Sinistra Italiana
Rifondazione Comunista
Possibile
Partito Comunista Italiano
Potere al Popolo
Articolo 1 – Mdp
Spezia Bene Comune
ARCI
CGIL