«Ieri sera ho effettuato un sopralluogo per le vie del centro storico – ha dichiarato Eretta – dove ho trovato strade completamente deserte, poco illuminate e inondate di spazzatura a causa del malfunzionamento della raccolta porta a porta. I ristoratori con cui ho parlato, quei pochi che ancora resistono alla tentazione di chiudere nelle serate infrasettimanali, lamentano l’assenza di un aiuto concreto da parte del comune, e il totale fallimento della Giunta Cavarra in materia di turismo e cultura. Infatti, dopo aver perso un’eccellenza come il festival della chitarra che portava in quattro giorni più di trentamila persone a Sarzana, molti temono che l’ormai esausta Soffitta nella strada e il Festival della Mente siano prossimi a fare la stessa fine».
«Tra i fondi sfitti di Via Mascardi, dove le attività rimaste si contano sulle dita di una mano, e le zone limitrofe al centro storico dove imperversano l’emergenza sicurezza e il degrado, la situazione è drammatica - prosegue l'esponente della Lega - Mi chiedo come possano gli amministratori uscenti, dopo cinque anni di immobilismo e diatribe interne alla maggioranza di centrosinistra che hanno paralizzato il comune, proporsi come un fattore di rinnovamento e discontinuità. Cavarra fa le stesse promesse del 2013, e spera che i cittadini gli credano ancora. Ma ha fatto male i conti: il centrodestra guidato dalla Lega si presenta alle prossime elezioni forte dell’esempio di buongoverno fino ad ora dato in gran parte della Liguria. Se i cittadini vogliono che Sarzana cambi e torni viva, così come sono tornate vive La Spezia, Genova, e tante altre città, noi siamo a disposizione e pronti a lavorare con entusiasmo».