Anche quest'anno il Comune di Ameglia non ha rispettato il termine, previsto per legge al 31 marzo, per l'approvazione del bilancio di previsione.
Anche quest'anno è dovuto intervenire il Prefetto con la diffida allegata per costringere il Comune a convocare il consiglio comunale, che si terrà il 12 maggio.
Ieri ci è stata inviata soltanto una parte della documentazione. La cosa è GRAVE perché la documentazione avrebbe dovuto, non solo esserci inviata da regolamento venti giorni prima della seduta del consiglio comunale (fissato per il 12 maggio), ma essere anche contestualmente pubblicata all'albo pretorio on line. Così invece non è stato.
Tra l'altro ci sono state inviate le delibere di giunta n. 33 (senza gli allegati) e 36 del 31 marzo.
La 33 ha ad oggetto l'adozione del piano triennale delle opere pubbliche mentre la 36 ha ad oggetto l'approvazione degli schemi di bilancio di previsione 2018-2020 e dei relativi allegati.
Stranamente sul sito del Comune queste delibere non risultano pubblicate.
Anche quest'anno si è così impedito ai cittadini di prendere visione della proposta di bilancio, che rappresenta il documento più importante per una comunità, dato che contiene scelte che vanno ad incidere fortemente sulla vita dei cittadini amegliesi.
Si tratta di un grave difetto di trasparenza, dettato oltretutto da una grave imperizia dei nostri amministratori che evidentemente anche quest'anno, così come d'altronde lo scorso anno (ricordate la vicenda dell'autovelox?), hanno gravi difficoltà a far tornare i conti.
Di chi sarà questa volta la colpa?”
Insieme per Ameglia