"Fin dal primo momento dalla mia elezione ho combattuto per far rimanere pubblica la gestione della nostra strada e per rivendicare un riconoscimento nazionale che ho sempre considerato doveroso - afferma il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia - Ho quindi bloccato il progetto di finanza della precedente Amministrazione, che prevedeva la gestione privata per 15 anni, e richiesto al Governo un intervento concreto a sostegno di un patrimonio culturale unico, riconosciuto in tutto il mondo e quindi bene di rilevanza strategica a livello nazionale. Contestualmente ho presentato al Ministero dei beni culturali la richiesta di far rientrare nell’art bonus il progetto di riqualificazione per incentivare eventuali finanziamenti privati".
"Adesso - prosegue il primo cittadino - ci sono davvero 12 milioni di euro disponibili e non ci sono più scuse per non procedere in fretta. Se in poco più di un anno siamo riusciti a portare 12 milioni sono sicura che troveremo anche altre risorse in caso di necessità, ma ribadisco che la privatizzazione è fuori discussione. Mi propongo fin da ora a gestire direttamente il progetto, cercando una nuova stazione appaltante, nel caso in cui i tempi non fossero rispettati, perché non possiamo permetterci ulteriori ritardi. Vorrei essere chiara. Abbiamo il dovere di concludere il progetto in fretta e di riaprire la strada perché questo è quello che richiedono le persone".