A suo dire si è trattato di un Consiglio comunale privo di trasparenza e delle necessarie rassicurazioni che spettavano ai genitori ed ai loro rappresentanti.
“Il colpevole ritardo con cui l’Amministrazione ha tenuto nel cassetto la perizia sulle Poggi Carducci da aprile 2016 e la negligenza con cui vi si è approcciata dopo la nostra scoperta della pratica da novembre 2017 – scrive il Candidato Sindaco di Sarzana in movimento - ci obbligano a sostenere ancora la richiesta di sospensione delle lezioni, un prudenziale trasferimento altrove degli utenti del plesso scolastico e nuove perizie effettuate da una commissione di più esperti competenti”.
Ancora, Chiappini ribadisce le sue perplessità sulla perizia stessa e sulle modalità di valutazione: “La perizia è orientata su basi di “Poca conoscenza” e l’indice trovato così basso è motivato perché manca la conoscenza di determinati parametri necessari per la giusta valutazione – spiega il Consigliere che insiste sulla necessità di nuove verifiche, non solo sulle Poggi Carducci ma anche sulla XXI Luglio, chiusa da anni per problemi statici - Vorremmo vedere perizie complete per avere dati ufficiali su tutti i plessi scolastici sarzanesi, e non sbagliati come quelli della XXI Luglio, dati reali su cui basarsi per decidere cosa veramente occorre fare e dove conviene intervenire, per la sicurezza dei ragazzi e anche, vista l’entità delle cifre in ballo, per investire correttamente. Per noi è scontata da tempo la necessità di questa "Revisione" e della valutazione costi/tempi/benefici per risolvere un problema che, non l'abbiamo detto noi ma sta scritto nella perizia, ed è veramente grosso se si confermerà lo 0,1 per la Poggi e l'1,5 per la Carducci a fronte dell'1 minimo previsto dalla normativa. Andremo avanti col percorso che abbiamo impostato in questi tre mesi e negli anni precedenti, durante i quali abbiamo approfondito la situazione di tutti i nostri plessi scolastici e chiesto certificazioni e documenti. Nel nostro percorso da tempo abbiamo messo al centro il recupero della XXI Luglio a cui, grazie alle nostre insistenze presso l' Assessore, nella variante di destinazione d'uso fatta apposta per renderla alienabile è rimasta, oltre alle nuove “Abitativa, commerciale e uffici”, anche quella scolastica”.
Con questa frase il gruppo “Sarzana in movimento” chiude il messaggio del volantino distribuito all’ingresso del Consiglio comunale: “In questa battaglia di civiltà e responsabilità “Sarzana in movimento” si schiera a fianco dei genitori, degli insegnanti e dei cittadini tutti che ambiscono al bene ed alla sicurezza dei nostri ragazzi”.