Nella sala Caran di via Genova 1 si è riunito ieri sera “Potere al Popolo! La Spezia”, la nuova formazione che si definisce “L’unica lista di sinistra alternativa”. L’esperienza di ognuno può dare quella spinta ulteriore verso un “idem sentire”, ma c’è poco tempo, bisogna fare in fretta. Nella sala Caran gremita si riuniscono giovani e meno giovani per discutere di strategie, comunicazione e candidature per la presentazione della lista alle elezioni politiche. C’è chi rivede il fuoco delle vecchie battaglie, chi si preoccupa dell’ennesima aggregazione a sinistra che, ad onor del vero, poca fortuna ha raccolto negli anni passati (vedi “Lista Arcobaleno”). Facce nuove, ma anche “vecchie glorie” e volti noti della politica spezzina, come l’ex vice sindaco Cristiano Ruggia, il consigliere comunale e avvocato Massimo Lombardi, gli ex consiglieri comunali Pier Luigi Sommovigo e Edmondo Bucchioni. Sedie disposte in circolo, come in una tavola rotonda immaginaria di “Arturiana" memoria. Una delle principali critiche emerse, anche nell’intervista al giovane Filippo Vergassola (Potere al Popolo! La Spezia), è legata alle politiche neoliberiste promosse anche dai recenti governi di centrosinistra, rei della condizione, secondo Potere al Popolo!, di precarietà ed impoverimento del popolo italiano.