Una bella piazza, piena di pensionati e giovani, quella che ha visto la manifestazione #uniticontroilfascismo questa mattina a Ceparana. Una manifestazione indetta dallo SPI CGIL e dalla CGIL della Spezia, in risposta alla provocazione contro la sede SPI di Ceparana e che ha assunto un carattere nazionale con la presenza del segretario generale SPI Ivan Pedretti e molte delegazioni SPI CGIL dal Nord e Centro Italia.
Presenti delegazioni del Comune di Bolano e Comune di Calice; il Comitato per la Resistenza, Anpi, Libera, CISL, Uil, Partito Democratico, Socialisti, Liberi e Uguali, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani. Presenti rappresentanti del Senatore Massimo Caleo e l'Eurodeputato Brando Benifei. Ha dato la sua adesione anche il Ministro Andrea Orlando.
Sul palco assieme a Ivan Pedretti, Carla Mastrantonio, Segretaria SPI CGIL e Lara Ghiglione, Segretaria della Camera del Lavoro, anche il Sindaco di Bolano Alberto Battilani, quello di Calice Mario Scampelli, Gianmarco Franchi dell'Anpi e Piero Volorio, Spi Cgil.
“C’è bisogno di uno scatto civile e democratico, di una nuova battaglia culturale e politica- ha detto Lara Ghiglione- a partire dalle scuole, con progetti come quello che ha portato avanti lo Spi Cgil spezzino, con i Partigiani che hanno raccontato la Resistenza e la Costituzione a centinaia di ragazzi delle scuole della Val di Magra. C’è bisogno di tornare nei quartieri popolari, nei luoghi di lavoro di sostenere con forza la battaglia della CGIL per l’approvazione dello Ius Soli.”
Per Ivan Pedretti “si colpisce la Cgil perché è una organizzazione grande è diffusa. Il fascismo vuole cancellare le forme organizzate di democrazia e dividere i lavoratori. Dobbiamo costruire una grande iniziativa nazionale, democratica e libertaria, contro il nuovo fascismo in questo Paese e tenere alta la guardia in tutti i terrritori.”