L'attività di propaganda per la fiducia degli elettori è ormai cominciata da qualche mese: i principali partiti hanno tutti iniziato a esporsi e a incontrare i cittadini per coinvolgerli nella vita pubblica. Le Amministrative 2018 riescono ad animare chiunque viva a Sarzana, e, anche ieri sera,mercoledì 6 dicembre, i temi caldi della città sono riusciti a rimpiazzare i caloriferi spenti della Sala della Repubblica in Via Falcinello 1, dove il Movimento 5 Stelle ha organizzato il primo incontro pubblico.
Federica Giorgi, consigliere comunale e portavoce dei grillini, ha introdotto l'incontro, e dopo aver presentato i relatori dichiara: "La partecipazione è un punto fondamentale per il Movimento 5 Stelle: il cittadino non è solo elettore, o addirittura, solo un voto, ma deve intervenire nella vita pubblica. L'Amministrazione è sorda, interviene solo quando deve prendere voti. I cittadini devono riappropriarsi del loro comune".
Il microfono poi passa al giurista ambientale Marco Grondacci, che evidenzia tra i problemi principali il seguente: "Ci troviamo di fronte ad una asimmetria informativa e partecipativa: manca l'informazione preventiva e i riferimenti legati a scelte strategiche del territorio. Non si informa e non si cerca di presentare scenari alternativi per spiegare i motivi delle scelte, e così il cittadino viene rimosso sistematicamente dalla vita pubblica". E prosegue, anche un po' seccato: "Si vuole rimuovere il conflitto, mentre bisognerebbe affrontarlo, e aumenta l'opacità amministrativa, dove manca la trasparenza".
Dopo gli interventi dell'Avvocato Amministrativista Piera Sommovigo e il Vice Segretario Regionale della Cittadinanza Liguria Rino Tortorelli, il Consigliere Regionale Fabio Tosi (che ha sostituito Alice Salvatore) conclude l'incontro con le seguenti parole: "La cosa più grave è che il cittadino non si sente coinvolto nelle amministrazioni, per questo il punto focale del programma deve essere incentrato sulla partecipazione. Chi è chiaro e trasparente non ha nulla da nascondere, e può aprire tranquillamente le porte ai cittadini, per questo credo che chi sarà il candidato del Movimento dovrà concentrarsi a fondo su questo tema".
Poi si lancia in un appello: "Il cittadino si sente emarginato, quindi parlate con una persona che non vule andare a votare e convincetela a venire alle urne: il voto è un diritto che è stato conquistato in passato, e va salvaguardato in tutti i modi".