L’Associazione Culturale Mediterraneo ha organizzato un incontro sul tema “La sfida dei diritti civili: dallo ius soli al testamento biologico”, che si terrà venerdì 1 dicembre alle ore 17 al Centro Allende. Introdurranno Rosaria Lombardi e Chiara Guastalli, interverrà l’on. Luigi Manconi, sociologo, direttore dei siti abuondiritto.it e italiarazzismo.it.
Giorgio Pagano, presidente dell’Associazione, spiega così il significato dell’iniziativa: “In Italia c’è un grave arretramento dei diritti sociali, un tema che la nostra Associazione ha più volte affrontato. Ma c’è anche un grave ritardo nel campo dei diritti civili: lo dimostra il fatto che le leggi sullo ius soli e sul testamento biologico siano impantanate in Parlamento”. A 800.000 bambini e ragazzi figli di stranieri, nati e cresciuti nel nostro Paese, non viene riconosciuto il diritto a una cittadinanza piena. Anche il tema del fine vita è una questione di libertà e di dignità: oggi i cittadini italiani non possono scegliere, facendo affidamento sulla chiarezza di una legge, come autodeterminarsi in una questione fondamentale, letteralmente di vita e di morte, che riguarda ciascuno di noi. Sarebbe saggio, sostiene Pagano, “approfittare dell’ultima parte della legislatura per approvare questi provvedimenti normativi, anche perché lo scioglimento delle Camere riporterebbe tutto al punto di partenza”. Fondamentale è la mobilitazione della società civile, e più in generale l’azione tesa a incidere sulla politica: “lo sciopero della fame per lo ius soli, l’appello dei senatori a vita per la legge sul fine vita, l’esplicita posizione del Papa a favore dello ius soli e la sua sollecitazione per ‘un supplemento di saggezza’ sul fine vita e sulla ‘rinuncia all’accanimento terapeutico’ ci danno qualche speranza: forse qualche spiraglio si è aperto”.