Contro le scelte discutibili in tema di "spezzinità" che sta decidendo il sindaco della Spezia noi di Articolo 1 rispondiamo con le parole che condividiamo e che usava in altro ruolo (quando era nel sindacato)
Il Sindaco attuale in condizioni di crisi economica e di difficoltà delle famiglie che non ci pare siamo migliorate in modo tale da giustificare un cambiamento di posizione Come quello che sta avvenendo. Diceva infatti la CISL e il suo segretario provinciale qualche anno fa...
"Crisi economica/CISL ai Comuni:"ISEE a misura di famiglia"
"A fronte di una crisi economica che si fa sentire anche nella nostra provincia, mettendo in difficoltà molte famiglie, il Segretario CISL Peracchini chiede l' intervento ai comuni, proponendo un ISEE a misura di famiglia.
"La popolazione spezzina - dice il segr.Cisl - è tra le più vecchie d’Italia e d’Europa, con un’età media di oltre 47 anni e con un tasso di nascite molto basso.
La crisi economica si sta facendo sentire sulle famiglie spezzine, che con sempre più difficoltà riescono a mantenere un livello dignitoso di qualità della vita.
I nonni fino ad oggi hanno, in qualche modo, sopperito alla carenza di un vero welfare di tipo europeo, ma le pensioni oggi non sono sufficienti a creare le condizioni per una ripresa demografica che permetta un dignitoso futuro ai nostri concittadini.
E’ giunto, il momento, da parte dei Comuni, di dare un segnale forte per contrastare tale situazione, incentivando le famiglie nelle tariffe dei servizi pubblici locali con tariffe agevolate. Uno strumento da creare è quello dell’ISEE modificato a misura di famiglia, una sorta di quoziente familiare di tipo europeo ( da anni in uso ad es.in Francia. Germania)recentemente è stato adottato da un importante comune emiliano.
Un ISEE corretto in base al numero dei figli a carico che determini una rimodulazione delle tariffe in modo più favorevole alle famiglie.
Più sono i figli a carico, maggiore sarà lo sconto a favore delle stesse, e tale concetto potrà essere applicato anche in caso di presenza di anziani e disabili, in modo di aiutare concretamente ed in misura più equa queste famiglie. Infatti, modificare il sistema di tariffazione e di accesso ai servizi comunali (nidi, scuole materne, servizi socio assistenziali, centri estivi, case di riposo etc.) sarebbe un forte stimolo per tornare a guardare al futuro..."
Noi di Articolo 1 concordiamo con lui.
Paolo Putrino, Articolo 1 MDP La Spezia
Nel frattempo nell'ambiente di MdP vengono prese le distanze da questo comunicato (ndr).