"La mozione approvata ieri sera in consiglio comunale deriva dalla volontà delle persone che incontriamo in città, nei gazebi e nella nostra attività di consiglieri. Come di consueto la sinistra ha frainteso e ha utilizzato i soliti stereotipi, bollandoci come ‘brutti e cattivi’ e attaccandoci pesantemente con argomentazioni speciose e strumentali; hanno stravolto il senso della nostra mozione, che non è quello di dividere ma di unire rispettando le nostre tradizioni e la nostra cultura, partendo proprio dai nostri simboli religiosi. L’iconoclastia, la smania di far scomparire canti natalizi e presepi ha provocato nelle persone, sentita calpestata la propria identità, diffidenza ed odio verso le nuove culture con cui conviviamo. Oggi intendiamo invertire la rotta, ribadendo con forza le nostre radici cristiane. Il crocifisso è un simbolo culturale che rappresenta il mondo occidentale, nel quale sono garantiti i diritti fondamentali di ogni individuo, anche di chi non si riconosce in esso": così il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale, Lorenzo Viviani, in merito alla mozione, presentata dal gruppo consiliare leghista e approvata ieri sera nel corso della seduta: consiglio comunale e giunta sono stati impegnati ad apporre nell’aula consiliare e nei locali ad uso pubblico un crocifisso. La mozione verrà inviata agli istituti scolastici così che possa aprirsi una riflessione sulla questione.