«Capisco bene che Battistini sta cercando di riciclarsi politicamente dopo aver lasciato il Movimento 5 Stelle, ma a tutto c’è un limite, e l’acredine con la quale sta attaccando una funzionaria pubblica, la dottoressa Banchero, è sintomo di disperazione politica - ha affermato Pucciarelli - infatti fino ad oggi ha detto solamente falsità: la terapia del dolore non è mai stata sospesa, e i pazienti continuano ad essere operati senza problemi. Tuttavia non ho sentito Battistini chiedere scusa al riguardo. Anzi, si è improvvisato nel ruolo di inquisitore, e ha messo persino in dubbio ciò che la legge italiana norma in tema di autocertificazioni, pur avendo già in mano tutte le risposte alle interrogazioni da lui presentate sull’argomento. Insomma: è diventato un professionista della macchina del fango.
Il curriculum della dottoressa Banchero parla da solo, ma questo forse a Battistini non importa, perché ormai è disposto a tutto per avere un po' di visibilità, e non scivolare nell’anonimato che la sua posizione marginale comporta, anche a costo di speculare sulla salute della gente e minare la reputazione di una professionista seria».