"Raccontare tutto ciò che ha fatto il governo Renzi e ciò che sta facendo il governo Gentiloni e mettere per un momento da parte la discussione sulle alleanze, che interessa davvero molto poco al Paese reale. L'ho ribadito anche ieri alla Direzione Nazionale del Partito Democratico.
Analizzando il voto amministrativo delle scorse settimane, infatti, non si può certo dire che le alleanze che qualcuno considerava la panacea di tutti i mali si siano rivelate la chiave di volta per vincere le elezioni. A Spezia eravamo divisi e abbiamo perso. Ma la vicenda di Genova ci dimostra che le alleanze non risolvono i nodi politici. Concentriamoci sul nostro progetto e ciò che intendiamo fare per il Paese, con l'ambizione di rappresentare la maggioranza degli italiani. Se invece di raccontare che abbiamo dato la quattordicesima ai pensionati o che abbiamo creato 800 mila posti di lavoro grazie al Jobs Atc ci mettiamo a discutere sui confini della coalizione, allora dimostriamo di non aver imparato proprio nulla dalle sconfitte. Poi sui contenuti si potranno trovare punti d'incontro. Se però la parola d'ordine del gruppo di piazza Santi Apostoli è rimettere l’Imu, allora non basteranno né il Vinavil né l’Attak a unirci perché il progetto per il Paese del Pd è decisamente un altro".
Raffaella Paita, capogruppo Pd in Regione Liguria