"Una polemica tra i residenti è in atto in queste ore nelle strade dei cinque borghi: più pubblicità per attirare più turisti, o giusti e mirati investimenti per fortificare un territorio oggi troppo "vissuto" dalle migliaia di turisti giornalieri?.
Da anni, e non vorrei fare retorica, lo sto gridando ai 4 venti, prima o poi, ma purtroppo è già in parte accaduto nel 2011 con l'alluvione, i terreni che abbiamo alle spalle dei nostri splendidi paesi ci franeranno inesorabilmente addosso".
Nicola Busco, referente locale di Sinistra dei Valori, è un irriducibile sognatore residente a Monterosso, che puntualmente a volte andando pure contro corrente, segnala i quotidiani problemi che il territorio locale ha.
Oggi diciamo così, è il turno del magnifico e pluri battuto sentiero che da Manarola va a Riomaggiore (CAI 531, in dialetto della Beccara). La pagina FB Movimento Cinqueterre anticipa foto di alcuni punti del sentiero, letteralmente erosi dal continuo passaggio di scarponi da montagna e bacchette.
"Una situazione di disagio - continua Busco - mi assale ogni qual volta che amici e conoscenti mi riportano commenti, ma soprattutto innegabili immagini fotografiche. Quanto in realtà si investe nel territorio, oltre ai docufilm, oltre alle splendide immagini di case e facciate ultra colorate, quanto è in percentuale il vero investimento?
Immagino la frustrazione degli addetti che ricevono lamentele, magari sulla fontana pubblica del marciapiede della stazione ferroviaria di Manarola chiusa da mesi, quella di Monterosso per fortuna riaperta dopo tre anni!!
O sulle tonnellate di bottigliette di plastica che tracimano dai bidoni all'ingresso dei sentieri, anni fa ricordo bene il Parco propose borracce riutilizzabili, che fine hanno fatto verrebbe da chiedersi.
In realtà il residente medio delle Cinque Terre è stufo di sentire lamentele, credo che basterebbe davvero poco per cambiare o far cambiare questa mentalità basata solo sull’oggi e riuscissimo a creare un modello economico veramente sostenibile, dove parte delle entrate turistiche vadano alla manutenzione dello stesso territorio.
Con una battuta buttata lì a caso, forse più per provocare che altro, invito il mio Sindaco Emanuele Moggia che è pure presidente della Comunità del Parco a farsivero portavoce di questo malcontento.
Lo invito, ma invito pure gli altri due Sindaci, ad una "fiaccolata virtuale" , che da Monterosso raggiunga Riomaggiore, una camminata solidale magari la facciamo a settembre, e deve avere lo scopo di portare veramente i responsabili politici a verificare di persona il nostro territorio.
Ci sentiamo di invitare a visitarci anche tutti i giornalisti indipendenti che vogliano veramente bene a questo territorio saccheggiato da un turismo mordi e fuggi che tutto banalizza e nulla lascia.
Abbiamo bisogno di una vera politica locale, non abbiamo bisogno di tour operators, che conoscono il territorio solo virtualmente. basta pubblicità alle nostre Cinque Terre".
Un accorato appello lanciato da Nicola Busco che già ha raccolto decine di adesioni.
"Aiutateci - conclude - a condividere il messaggio, ma ancora di più a preservare il nostro territorio".