"Non è la prima volta mio malgrado che scrivo ai giornali locali per evidenziare il problema degli abusivi, e non è la prima volta che invito il Signor Prefetto a venire, magari senza preavviso, a fare un giretto sul nostro splendido lungomare - afferma Busco - Una situazione giornaliera di ansia e frustrazione per i commercianti regolari che si vedono sventolare sotto il naso asciugamani, cappellini, occhiali da sole, massaggiatrici cinesi ecc ecc.completamente abusivi.
Non siamo razzisti, ci mancherebbe, ma la strafottenza di questi venditori sta rasentando l'impossibilità di rimanere calmi.
Una lunga scia di teli ricopre le banchine di fronte alla stazione di Fegina, impossibile sedersi, e chiunque passi è bersagliato da offerte insistenti.
Un amico mi ha detto che spesso bisticciano tra loro perché magari un venditore per di accaparrarsi un cliente abbassa il prezzo di pochi euro".
Prosegue l'esponente di Sinistra dei Valori: "Quando arrivano i Carabinieri ci sono le vedette ed è un fuggi fuggi, lo scorso anno un bimbo cadde a terra travolto.
Applichiamo la legge quindi, multiamo chi compra da venditori occasionali privi di permesso e senza il cartellino di riconoscimento. Invito il sindaco del nostro paese a predisporre cartelli in tutte le lingue ed affiggerli sulle spiagge e lungo le vie. Monterosso deve poter vivere, i commercianti devono poter prosperare, oggi con questo comportamento, caro Signor Prefetto, diamo solo spazio ai populisti ed ai razzisti, intervenite con decisione una volta per tutte, dimostriamo che lo Stato esiste".