"Si configura il ballottaggio tra il Paolo Manfredini e Pierluigi Peracchini, lievemente avanti, almeno al momento. Questo dato ci dice che il ballottaggio, come prevedibile, era appannaggio delle coalizioni più strutturate. La frammentazione del voto, soprattutto dell'elettorato progressista, ci spinge ad un bagno di umiltà e alla necessità di ascoltarre le loro critiche. Dobbiamo mandare il messagio chiaro che abbiamo capito quello che gli elettori ci hanno voluto dire, ovvero che dobbiamo ricostruire l'unità della sinistra. Per allontanare la minaccia della vittoria della peggiore destra d'Europa".