"Per quanto riguarda le elezioni amministrative spezzine come Partito Comunista Italiano avevamo aperto, con grande senso di responsabilità, un'ampia discussione con tutta la sinistra già da ottobre. Lo stesso senso di responsabilità non è stato dimostrato da altre forze da cui una risposta vera non l'abbiamo mai ricevuta se non in maniera molto ambigua. Pur disposti a ragionare sul fare un passo indietro per il bene della città, non potevamo non lavorare al nostro candidato già proposto mesi fa, prima degli altri. Un candidato che non poteva che essere Cristiano Ruggia, un compagno comunista, serio, preparato, con esperienza che negli anni da assessore ha dimostrato tutte le sue capacità, la sua coerenza, la sua dedizione al servizio della città tanto da assumere oltre al ruolo di assessore, numerose difficili deleghe. In giunta Federici abbiamo portato a termine il nostro programma elettorale di 5 anni fa elaborato assieme alle altre forze della sinistra che facevano tutte parte della coalizione; il tutto nel rispetto della Spezia e degli spezzini, con le nostre sensibilità ed i nostri valori.
Cristiano Ruggia rappresenta una sinistra comunista che non si nasconde per accalappiare voti ma si mostra per quello che è, orgogliosamente, senza timori, con i sui simboli e la sua storia, partendo dalle necessità primarie: ovvero affrontare il disagio e la povertà dilagante, l'impoverimento dei cittadini spezzini, la mancanza di lavoro, la gestione del welfare tra vecchi e nuovi e bisogni in gran parte derivanti da una devastante politica nazionale.
Con tutto il bene che posso volere ad altri candidati, non posso che affermare con assoluta convinzione che Cristiano è in assoluto il miglior candidato sindaco in campo, l'unico che non sarebbe un sindaco improvvisato, l'unico che non ha mai rinunciato alla sua identità comunista, nemmeno in questa tornata elettorale".