"ANPI Sarzana esprime grande soddisfazione per il provvedimento della Giunta comunale cittadina che, recependo l'odg protocollato dalla nostra associazione il 20 aprile scorso, delibera che "non vengano concessi locali, spazi o suolo pubblico ad associazioni ed organizzazioni che abbiano manifestato o professato ideologie razziste, xenofobe o antisemite, omofobe o antidemocratiche, che si siano espressi con termini o modalità che indichino odio o intolleranza religiosa, o che si ispirino ai disvalori del fascismo o del nazismo, o che contrastino i valori della Resistenza".
Tale provvedimento va nella direzione già indicata da ANPI Nazionale che, nei mesi scorsi, ha presentato ai massimi organi della Repubblica un documento congiunto frutto del lavoro di approfondimento con l'Istituto Cervi, intitolato “Per uno Stato pienamente antifascista”.
Nonostante ormai siamo abituati a veder concesso perfino all'illogicità lo status di valore/guida, pure i detrattori di questa delibera non mancheranno di rilevare l'incongruenza consistente nel rivendicare agibilità democratica per gli eredi politici del fascismo e dei disvalori da questo propugnati. Non a caso la democrazia italiana nasce pluralista e antifascista, e lo mette nero su bianco in una Costituzione Repubblicana che solo in minima parte è stata, fino ad oggi, attuata.
Grazie all'iniziativa di sabato prossimo 27 maggio, lanciata da ANPI Nazionale col titolo "Basta con i fascismi", porteremo in dote questo provvedimento alla manifestazione provinciale che si svolgerà alla Spezia, invitando tutti i partecipanti presenti nelle istituzioni a portare in discussione presso i rispettivi Comuni una delibera di questo genere".